"Avevo scommesso col mister"

Piccinini, 19 anni: "Creiamo molto, ma non sempre concretizziamo". Bouhali: "Mi alleno al massimo"

Tanta soddisfazione anche tra i giocatori del Lentigione, a partire da Gabriele Piccinini che a soli 19 anni ha siglato una doppietta che lo porta a tre reti in totale, capocannoniere dei rivieraschi. "Ho fatto una scommessa con il mister in caso di due gol, ma non so se l’ho vinta o persa – dice scherzando Piccinini –. La cosa importante è che abbiamo vinto giocando una bella partita, aggressiva e con grande determinazione".

In campo avete sempre dato l’impressione di comandare il gioco, anche se poi dal primo al secondo gol sono passati quasi 70 minuti. "Sì, siamo sempre stati molto alti, per recuperare palla, attaccare la profondità e andare al tiro - prosegue Piccinini -. Poi è vero, creiamo sempre tantissime occasioni ma non sempre concretizziamo. Però su di me il loro portiere ha fatto due ottime parate, ciò non toglie che proprio su questo dobbiamo migliorare molto".

Facile giocare con Staiti in appoggio? "Beh, Lorenzo non lo scopro certamente io, si vede che ha esperienza di campionati maggiori e la mette a vantaggio dei compagni". Però, visto che lei predilige il ruolo dietro le punte… non le ruba il posto? "Io gioco dove mi mette il mister, dietro le punte, punta centrale o anche terzino", conclude Piccinini.

Aimen Bouhali ha giocato da centrocampista a sinistra dal primo minuto, fatto che non accadeva da tempo. "Mi alleno sempre al massimo e cerco di mettere in difficoltà le scelte del mister. L’importante è farsi trovare pronti quando l’allenatore chiama. In settimana abbiamo provato diverse situazione di gioco con i compagni e mi pare siano riuscite con successo".

Una vittoria che rilancia il Lentigione? "Beh, visto che sono state giocate soltanto due partite, per noi era fondamentale vincere per portarsi più in alto: abbiamo tardato un po’ a chiudere la gara, ma penso davvero che in complesso siamo stati bravi", conclude Bouhali.