"Meno male, sembrava un’altra partita maledetta Si fatica a fare gol? Ora con noi tutti si chiudono"

"Sembrava una partita sulla falsa riga del Pontedera, la perla di Kabashi è stata veramente importante". Una liberazione che Paolo Rozzio descrive bene nel post gara. "Sono 3 punti fondamentali. Ora ci riposiamo un attimo e poi sabato c’è il Rimini. La partita l’abbiamo fatta noi come a Pontedera, magari abbiamo dovuto rincorrere in qualche ripartenza. Di certo chi è subentrato ha dato una grossa mano". Il capitano spiega così la difficoltà nel fare gol. "Ci affrontano chiudendosi, diventa difficile giocare per vie centrali. In quei momenti serve pazienza". E ora tutti a Rimini: "C’è chi si vuole salvare, chi vuole andare ai playoff. Le motivazioni faranno la differenza, e le nostre sono le più forti di tutte". Il numero 4 parla anche delle palle inattive: "Ne abbiamo calciate tante, in un caso stavo per fare assist a Montalto". Con l’Entella il duello con Zamparo, ieri quello con Scappini: "Fa piacere, con lui ho condiviso emozioni bellissime. Volevo la sua maglia, purtroppo non è riuscito a darmela, me la farò spedire (tono scherzoso, ndr). "Sono tre punti veramente pesanti, venivamo da due gare senza gol, era fondamentale". Parola di Giacomo Venturi, che analizza: "Si fa fatica quando gli altri si chiudono. Siamo diventati un po’ frenetici e, invece, serve pazienza per trovare gli sbocchi". Alla lunga esce fuori la qualità: "Esatto. Ora mancano 4 vittorie, dobbiamo mantenere il focus.L’urlo liberatorio a fine partita? Ci giochiamo tanto. Ci serviva questa vittoria, dopo il Pontedera avevamo preso male il pari, io in primis, poi la vittoria del Cesena sull’Entella mi ha tranquillizzato". All’orizzonte c’è il Rimini: "Credo che potrebbe essere la partita, tra virgolette, più facile. Nelle gare dopo avremo di fronte squadre che devono salvarsi. Detto questo, noi andiamo in campo sempre per vincere".

Giuseppe Marotta