REDAZIONE RIMINI

Esce in bici e scompare: 85enne ritrovato morto

Il corpo senza vita di Settimio Fabbri è stato scoperto dai vigili del fuoco in un canale vicino alla ciclabile a Villa Verucchio

Settimio Fabbri: l’85enne è stato ritrovato morto nella zona del parco Marecchia

Settimio Fabbri: l’85enne è stato ritrovato morto nella zona del parco Marecchia

Una notte di ricerche senza sosta, che purtroppo si sono concluse nel modo peggiore possibile. Attorno alle 4.30 di ieri, i vigili del fuoco hanno ritrovato il corpo senza vita di Settimio Fabbri, detto ’Sandro’, 85 anni, allontanatosi dalla sua casa a Villa Verucchio l’altro ieri nel pomeriggio. Per tutta la giornata, le sorti dell’anziano avevano tenuto in apprensione amici e parenti, che hanno continuato a sperare in un lieto fine che purtroppo non si è concretizzato.

I familiari avevano diffuso via Facebook un appello chiedendo a chi avesse eventuali informazioni da condividere di farsi avanti. Quasi contemporaneamente era partita anche una segnalazione ai carabinieri e ai vigili del fuoco, che avevano fatto scattare le ricerche. I soccorritori hanno setacciato da cima a fondo le campagne di Villa Verucchio e anche le sponde del fiume Marecchia. Un imponente dispiegamento di uomini e mezzi che purtropppo ha portato al peggiore degli esiti: il ritrovamento del cadavere dell’anziano nella zona del parco Marecchia, non lontano dalla pista ciclabile, all’altezza del ristorante Rò e Bunì. L’85enne era riverso a faccia in giù in un canale di scolo, dove l’acqua era profonda pochissimi centimetri. Ritrovata non lontana da lì la sua bicicletta, una olandesina di colore bianco, la stessa che aveva inforcato il giorno precedente tra le 15 e le 16 per uscire di casa.

Sul posto, oltre i vigili del fuoco, sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Novafeltria che hanno avviato tutti gli accertamenti necessari a far luce sulla morte dell’anziano. Per conoscere le cause del decesso sarà ora necessario attendere gli esiti della ricognizione cadaverica eseguita nella giornata di ieri dal medico legale. Non si esclude che Fabbri possa essere stato colto da un malore che purtroppo non gli ha lasciato scampo. Ad ogni modo, sul suo corpo non sono stati trovati segni di violenza o comunque compatibili con una aggressione. Non è stata disposta, almeno per il momento, l’autopsia. I familiari, non vedendolo tornare a casa, si erano subiti attivati diramando un appello sui social network e contattando le forze dell’ordine. L’85enne era molto conosciuto a Verucchio e dintorni. In tanti lo descrivono come una persona "gentile e generosa", "con il sorriso sempre pronto". La sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto nella comunità verucchiese.