Rimini, bagnino libera le meduse in mare. Aggredito a badilate

Le grande meduse che prolifera da Rimini ad Ancona

Le grande meduse che prolifera da Rimini ad Ancona

Rimini, 23 agosto 2018 – Sono grandi e marroncine, fanno impressioni ma non pizzicano. Eppure le meduse che stanno proliferando nelle acque riminesi (ma non solo) hanno comunque fatto molto male e un povero bagnino di 29 anni.

AGGIORNAMENTO / Le parole del bagnino aggredito

Tutto avviene a Torre Pedrera: il bagnino vede padre e figlio che hanno raccolto alcune di queste meduse nel secchiello e le stanno portando via dal mare. “Non si può pescarle, è vietato e si rischia anche una multa”, si azzarda a dire. Ma l'uomo non ci sta: prima intima al bagnino di farsi i fatti suoi, poi si fa sempre più aggressivo.

Il bagnino non si spaventa, prende il secchiello e rimette le meduse in mare. Apriti cielo. L'uomo agguanta un pala con la punta di ferro e inizia a colpire le meduse e a inveire contro il bagnino. Il quale, esasperato, annuncia di volere chiamare la capitaneria di porto. Si gira e impugna il cellulare. Ma a quel punto viene aggredito con la pala di ferro e tramortito.

L'aggressione, se non fosse bastato, sarebbe pure proseguita: a salvare il bagnino dalle grinfie del padre iracondo ci hanno pensato alcuni bagnanti che hanno anche inseguito l'uomo (e il figlio) in fuga e memorizzato la targa dell'auto da fornire poi alle forze dell'ordine.

Il bagnino finisce dritto all'ospedale, l'uomo – 37 anni di Bellaria – denunciato per lesioni aggravate.