Te la do io l’America. Sbarca a Rimini il colosso Kentucky fried chicken: "Sarà un maxi ristorante"

Il nuovo locale della catena statunitense di fastfood aprirà sulla Statale 16. Francesco Sivieri: "Nella stessa area realizzeremo anche un caffè Pascucci e una stazione di ricarica per auto elettriche, l’inaugurazione tra un anno"

L’architetto Umberto Bonoli e l’imprenditore Francesco Sivieri

L’architetto Umberto Bonoli e l’imprenditore Francesco Sivieri

Rimini, 9 marzo 2024 – Il colonnello Sanders conquista Rimini. Tempo un anno e una delle più note catene di fastfood al mondo sbarcherà in città con un maxi ristorante sulla Statale 16. È il Kentucky fried chicken, il gruppo fondato nel 1952 dal colonnello Harland Sanders, diventato famoso per il suo pollo fritto e altre specialità a stelle e strisce. L’apertura avverrà grazie all’accordo tra la catena di fastfood e la società immobiliare che fa capo alla famiglia Sivieri, proprietari dei negozi di abbigliamento 71 Jeans.

Proprio ieri c’è stato a Palazzo Garampi un nuovo incontro tra i tecnici del Comune, i Sivieri e i progettisti del ristorante, per definire alcuni degli ultimi aspetti riguardo la viabilità e altre opere pubbliche che andranno realizzate.

Il maxi ristorante sorgerà sulla Statale 16, lato mare, vicino alla nuova rotonda con le vie Coriano e Montescudo.

"Stiamo lavorando da tempo a questo progetto, molto ambizioso, che porterà a Rimini una dei marchi di ristorazione più famosi al mondo – spiega Francesco Sivieri – Se tutto filerà liscio, contiamo di ottenere i permessi per costruire entro l’inizio dell’estate. Una volta avute le autorizzazioni, procederemo subito coi lavori per riuscire a inaugurare il Kentucky fried chicken nel 2025". L’area scelta per il ristorante si trova non lontano dal centro Cristallo, dove hanno sede uffici e ambulatori e il supermercato Md. "Complessivamente – continua Sivieri – stiamo parlando di un’area di 4.500 metri quadrati. Il nostro progetto prevede una struttura di 500 metri quadrati che ospiterà il ristorante Kentucky fried chicken e un caffè Pascucci. Inoltre allestiremo una stazione per la ricarica delle auto elettriche". Il ristorante si estenderà per circa 350 metri quadrati, il bar Pascucci invece avrà una superficie di 150 metri.

"I tempi di realizzazione saranno molto rapidi, perché la struttura che ospiterà i locali sarà prefabbricata. Il progetto è già stato definito, aspettiamo solo il via libera per partire", spiegano ancora Sivieri e l’architetto Umberto Bonoli, che coordina la progettazione.

Prima di iniziare la costruzione del complesso, andranno demolite due vecchie case che si trovano nell’area scelta dai Sivieri. Che da tempo puntavano all’apertura a Rimini del ristorante della catena americana, oggi presente in Italia con oltre 60 locali.

Ma prima del progetto per il Kentucky fried chicken, i Sivieri avevano trattato anche per l’apertura di un altro famoso marchio statunitense: la catena di caffè Starbucks "Avevamo già individuato quello che secondo noi era il posto giusto per aprire uno Starbucks in città. Era stato firmato un contratto preliminare di acquisto con la proprietà di un noto locale di Marina centro. Abbiamo fatto vari sopralluoghi, poi ci sono stati imprevisti con la società proprietaria dell’immobile e l’acquisto non è stato perfezionato e noi e Starbucks abbiamo rinunciato". Invece il progetto per il Kentucky fried chicken è andato avanti. "Siamo finalmente al rush finale – conclude Sivieri – Contiamo di terminare l’iter autorizzativo nel giro di poche settimane. Non appena avremo i permessi in mano, inizieremo i lavori. Vogliamo aprire per la Pasqua del 2025. Sarà il primo locale della catena in Romagna".