Rimini ancora ko: il Neri è terra di conquista

Anche la Recanatese passa in casa dei biancorossi. La doppietta di Carpani chiude i conti, nel recupero va a segno Tonelli

Rimini ancora ko: il Neri è terra di conquista

Rimini ancora ko: il Neri è terra di conquista

1

RECANATESE

2

(4-4-2): Zaccagno; Tofanari, Pietrangeli, Allievi, Haveri (34’ st Matteo Rossetti); Biondi (23’ st Tonelli), Sandri, Tanasa (16’ st Delcarro), Piscitella (23’ st Rosso); Mencagli (16’ st Vano), Santini. A disp.: Galeotti, Lazzarini, Pasa, Regini, Laverone. All.: Gaburro.

RECANATESE (4-4-2): Fallani; Marafini, Ferrante, Peretti, Ferretti; Senigagliesi, Morrone (34’ st Raparo), Alfieri, Carpani; Sbaffo, Guidobaldi (23’ st Marilungo). A disp.: Meli, Amadio, Quacquarelli, Pacciardi, Vona, Stampete, Somma, Foresia. All.: Pagliari.

Arbitro: Matteo Canci di Carrara.

Reti: 11’ e 43’ st Carpani, 48’ st Tonelli.

Note - Spettatori 2.492: 1.838 abbonati e 654 paganti. Angoli 4-2. Ammoniti: Sandri, Mencagli, Allievi, Rosso, Alfieri, Senigagliesi.

di Donatella Filippi

Perdere la gara che non devi perdere. Fatto. Continua il momento nero del Rimini al ‘Romeo Neri’ dove nel girone di ritorno hanno fatto la voce grossa quasi tutti. La fa anche la Recanatese disarmando i biancorossi. Irriconoscibili rispetto alle ultime uscite dal punto di vista della prestazione.

Il Rimini va sul classico. Per la prima volta in quasta stagione Gaburro sceglie il 4-4-2 sfruttando l’ampiezza di Piscitella e cercando di sfondare proprio dalla sua parte. Parte meglio la Recanatese, almeno per quel che riguarda le occasioni create. Tanto che Zaccagno deve mettersi subito in posizione. Perché, in serie, ci provano Sanigagliesi, Carpani e Sbaffo. Tutto nel giro di una mezz’ora. Il Rimini produce tanto, ma conclude oggettivamente poco. Vita più facile, quindi, per Fallani che corre qualche pericolo soltanto nel finale quando Haveri calcia da lontano e Mencagli ribadisce in rete un tiro di Santini sporcato da un difensore. Ma la bandierina del guardialinee era già alta in cielo. Si va, così, all’intervallo senza essersi annoiati, ma anche senza gol. La ripresa non inizia con un altro copione, ma a scombinare la situazione ci pensa Carpani che dopo 11 minuti la spedisce alle spalle sul cross di Alfieri. Il Rimini va in tilt, Gaburro ci mette forze fresche, ma il grado di pericolosità dei biancorossi non aumenta. La Recanatese quel gol di Carpani lo protegge a dovere chiudendosi a riccio e giocando con il cronometro. Passa la mezz’ora e ci prova Rosso con Fallani pronto a bloccare. Ma nel finale la Recanatese fa di più: chiude la partita e ci pensa ancora una volta Carpani che, solo davanti a Zaccagno, la spedisce in rete per la seconda volta. Poi poco conta il palo colpito da Vano nei minuti successivi. Anche se, in realtà, i biancorossi un gol, nel recupero lo realizzano e porta la firma di Tonelli. Un cross dalla trequarti senza pretese che finisce alle spalle di Fallani. Un gol che, comunque, non cambia le sorti del match per il Rimini e che, invece, cambia le prospettive della Recanatese che ora la salvezza ce l’ha quasi in tasca. E può permettersi di sognare anche un po’ più in grande.