Rimini, matricole a duello per un posto ai playoff

Fermana, Olbia e Fiorenzuola sono lontane e ormai fuori dai giochi . Ora solo la Recanatese può ambire al decimo posto in classifica .

Rimini, matricole a duello  per un posto ai playoff

Rimini, matricole a duello per un posto ai playoff

di Donatella Filippi

Con la Fermana fuori dai giochi, proprio come Fiorenzuola e Olbia, soltanto la Recanatese può sbarrare la strada al Rimini verso i playoff, quando mancano solo novanta minuti al termine della regular season. Tre i punti a disposizione, due quelli che dividono i marchigiani dai romagnoli. Con la Recanatese che all’ultimo giro di giostra ha sicuramente un avversario più spinoso da affrontare. Sarà l’Ancona a fare visita ai vicini di casa neopromossi, mentre domenica al ‘Romeo Neri’ si presenterà quel Montevarchi che proprio sabato scorso ha salutato il calcio professionistico. Il Rimini può contare su due risultati su tre. La Recanatese può solo vincere per sperare perché anche arrivando a pari punti con la squadra di Gaburro sarebbe penalizzata dalla differenza reti. Insomma, tutto dice Rimini. Anche se in Piazzale del Popolo nessuno vuole sentire parlare di calcoli.

Anche perché chiudere il campionato senza non aver vinto una gara in casa nel girone di ritorno sarebbe comunque una mezza sconfitta. Playoff o non playoff. Il Rimini può anche permettersi di guardare ancora un po’ sopra il decimo posto con Lucchese e Siena entrambe davanti, ma con sole due lunghezze di vantaggio. La Lucchese negli ultimi novanta minuti se la vedrà con quell’Olbia che non ha più niente da chiedere, il Siena invece aspetterà domenica la visita di una Virtus Entella che cercherà di riprendersi almeno il secondo posto in classifica, ora in condominio con il Cesena e con i bianconeri in vantaggio negli scontri diretti. Questione di incastri, prima di iniziare a pensare alla seconda parte della stagione. Perché, almeno per quel che riguarda i playoff, da maggio a giugno, inizierà un altro mini-campionato fatto di tante tappe. Soprattutto per chi l’avventura la comincerà dal principio, senza i favori della classifica. Ma prima gli spareggi bisogna conquistarli e da oggi, dopo un giorno di riposo, capitan Laverone e compagni inizieranno a pensare al Montevarchi.

Dimenticando quello che è successo sabato scorso ad Ancona, ma più in generale cercando di archiviare un girone di ritorno di certo non brillante. La gara contro i toscani servirà a mettere in tasca quel che serve per raggiungere il secondo obiettivo stagionale, ma anche a resettare i pensieri negativi che per mesi hanno accompagnato la squadra di Gaburro. O così si spera.