di Donatella Filippi
Già da qualche giorno si allenava in biancorosso, da ieri è ufficialmente un giocatore del Rimini. Jacopo Deratti, romano, classe 2003, arriva in Romagna in prestito dalla Pistoiese. In serie C con i toscani nella prima parte della stagione ha messo insieme una presenza e ora proverà a ritagliarsi il proprio spazio in riviera. Impresa non semplice per il terzino destro che da quella parte dovrà cercare di vincere la concorrenza di Lo Duca, pedina inamovibile, almeno sin qui, dello scacchiere di Marco Gaburro. Deratti ha avuto già il tempo di conoscere i nuovi compagni, di ‘studiare’ l’ambiente e sarà a disposizione per la gara che domani i biancorossi giocheranno sul campo del Ghiviborgo. Un match di recupero (si gioca la 15esima giornata) al quale capitan Germinale e compagni arrivano dopo un mese di stop, tra sosta per le festività natalizie e sosta forzata a causa del Covid.
Sarà interessante ‘leggere’ le scelte di mister Gaburro per una partita tanto delicata e che, presumibilmente, non si giocherà su un terreno di gioco in condizioni perfette. E per di più contro l’ultima della classe. Il tecnico veneto in difesa ritrova Carboni che potrebbe rimettersi addosso la maglia a scacchi, dopo due mesi di stop per infortunio, e piazzarsi al fianco di Panelli. Un over in più in difesa, rispetto alle ultime uscite, che renderà necessario tornare a un centrocampo non del tutto over. Quindi, carte d’identità alla mano, Andreis dovrebbe tornare nell’undici iniziale. Da non sottovalutare, però, ci sono i diffidati Tanasa e Panelli, ai quali mister Gaburro aveva rinunciato prima della sosta per non incorrere nel pericolo di non averli a disposizione per i novanta minuti contro il Lentigione. Pericolo che, in vista della partita di domani, e pensando alla gara di domenica sul campo degli emiliani, è ancora dietro l’angolo. Meno dubbi potrebbero esserci in zona gol. Gaburro potrebbe puntare ancora una volta su Mencagli dal primo minuto, tenendo ‘caldi’ Germinale e Tomassini nel caso in cui ci fosse la necessità di dare una sterzata alla partita. Gabbianelli la sua maglia da titolare se la tiene stretta, anzi strettissima, mentre Piscitella potrebbe vincere il ballottaggio con Ferrara per la corsia mancina.