Rimini, un recupero con tante incognite

Soo 28 i punti che separano i biancorossi dal Ghiviborgo in classifica, ma il mercato ha cambiato volto alla squadra toscana

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di Donatella Filippi

Ventotto i punti che li dividono in classifica. Il 2022 del Rimini riparte con un testacoda di quelli che sulla carta non dovrebbero creare problemi. Ma per la gara di mercoledì in casa del Ghiviborgo, recupero della 15esima giornata, sono tante le incognite alle quali i biancorossi dovranno prestare attenzione. In primis c’è un mercato di riparazione che, cammin facendo, ha cambiato io volto della formazione Toscana, ora, dopo il cambio in panchina, guidata da Valter Vangioni, l’ex tecnico del Seravezza. Vangioni che al suo arrivo in panchina il primo giorno di novembre ha subito chiesto al club di aggiungere alla rosa qualche pedina di esperienza. Detto, fatto. E, così, da dicembre a oggi in Toscana sono arrivati l’attaccante Matteo Bongiorni, classe ’99, ma con già più di 100 presenze in serie D, il difensore Luca Mosti e ancora l’attaccante Andrea Isufaj (ex Borgo San Donnino) e il centrocampista Tommaso Molinaro. Tutti giocatori che nell’ultimo mese hanno preso confidenza con il gruppo. Già prima della sosta era stato il Covid a sbarrare la strada alla squadra di Vangioni che con il virus ha avuto a che fare anche nelle ultime settimane. E pure questa non è una questione di poco peso.

Se si analizzano i freddi numeri, però, è tutta un’altra storia anche se i toscani prima di Natale avevano dato qualche segno di ripresa mettendo in fila, tra un rinvio e l’altro, quattro risultati utili consecutivi (due vittorie di due pareggi). Il Ghiviborgo, però, nella prima parte di campionato ha vinto appena tre partite, una soltanto davanti al pubblico amico battendo la Tritium alla quinta giornata. Per il resto tante sconfitte (otto nelle 16 gare giocate) e qualche pareggio qua e là (cinque di cui tre in casa). A fare la differenza, e non sicuramente in positivo, sono state le 28 reti subite, ben 20 in più rispetto alla capolista che il Ghiviborgo mercoledì aspetterà sul proprio campo. Quel campo reso impraticabile dalla pioggia lo scorso 8 dicembre quando sarebbe dovuta andare in scena la sfida contro i romagnoli. Gara poi forzatamente rinviata dal direttore di gara, dopo vari sopralluoghi, visto che il pallone neanche riusciva a correre in diverse zone del campo.