San Marino ci riprova con Malta allo Stadium

Nations League: dopo la sconfitta al debutto sul campo dell’Estonia, oggi la Nazionale di Costantini ritrova il pubblico di casa

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Dall’Estonia a Malta. Tutto nel giro di poche ore. Settantadue, per la precisione. Dopo aver ceduto (2-0) all’Estonia, questo pomeriggio (calcio d’inizio alle 15) la Nazionale di San Marino torna in campo, questa volta allo Stadium di Serravalle, per affrontare Malta. Sempre di Nations League si tratta, della seconda giornata del gruppo D2. Dalla buona prestazione di Tallinn riparte il commissario tecnico Fabrizio Costantini. "Contro l’Estonia ci siamo espressi abbastanza bene – dice alla vigilia – nonostante non sia maturato il risultato che volevamo. La prestazione è stata più che positiva e dobbiamo certamente ripartire da lì. Non dobbiamo dimenticare che l’Estonia è una buona squadra, come nei fatti lo è Malta. Vogliamo confermarci in termini di performance, nonostante qualche acciacco di troppo, ai quali sopperiremo con i sostituti". Del resto, "il numero di giocatori portanti nella nostra squadra è limitato – continua il commissario tecnico dei titani – e l’avvicendamento forzato di due centrali difensivi potrà generare quel problemino. Ciò non toglie che affronteremo Malta con l’intento di fare bene e andare alla ricerca di un risultato che è nelle nostre corde. Nelle tre partite che ho potuto seguire dalla panchina, ci siamo andati vicini: dobbiamo lavorare sull’approccio. Paradossalmente abbiamo fatto grandi secondi tempi, peccando in avvio. Torneremo sulla questione, che nelle mie impressioni è più una riserva mentale che fisica".

Torna a disposizione, dopo aver scontato la giornata di squalifica nella gara inaugurale, Dante Rossi. Il centrale difensivo vorrà trasmettere energia e carica ai compagni, tutti consapevoli delle opportunità che risiedono in questa competizione. "La Nations League è sempre molto attesa da San Marino, così come la partita contro Malta. Abbiamo l’opportunità di affrontare incontri con Nazionali un po’ più vicine al nostro livello. Sicuramente vogliamo fare bene – garantisce Rossi –, ma ci sentiamo anche maturi per inseguire un risultato, come poi è successo due anni fa con Liechtenstein e Gibilterra. Abbiamo tanta voglia di portare in campo quello che abbiamo provato in allenamento col mister. In queste tre partite abbiamo fatto molto bene, il gruppo è ottimo, con tanti giovani. Vogliamo rappresentare al meglio il nostro paese, nella consapevolezza che in Nations League ottenere un risultato positivo non sia utopia".

Il ct di Malta è l’italiano Devis Mangia, che condivide una riflessione a più ampio spettro sulla competizione: "La Nations League ci permette di incrociare formazioni con valori e qualità più vicini alle nostre – spiega alla vigilia – e certamente questa condizione permette un più rapido sviluppo di alcune caratteristiche che, giocoforza, difficilmente potrebbero emergere nelle European Qualifiers dove i criteri di formazione dei gironi ci pone sempre davanti a gare complicatissime".