San Marino e Fortitudo, faccia a faccia da scudetto

I campioni d’Italia saranno impegnati oggi e domani al ‘Gianni Falchi’. Dall’altra parte c’è l’eterna avversaria di Bologna, ma Quevedo non è al top

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Un solo dato, oltre modo significativo. La Fortitudo Bologna sin qui ha vinto tutte e 23 le partite disputate: 14-0 il record nella prima fase, 9-0 nella Poule Scudetto, per un primato in solitario nel suo girone. Contro questo tipo di avversaria dovrà cimentarsi il San Marino, in un trittico che si srotolerà tutto al ‘Falchi’ (stasera alle 20 c’è garauno, domani alle 15.30 e alle 20). Ad aggiungere ulteriore interesse all’incontro, questo braccio di ferro tra le due ‘grandi’ del nostro baseball è il remake delle ultime tre finali per il tricolore, così come sarà assai probabile ritrovare fra un po’ bolognesi e titani faccia a faccia per giocarsi anche il titolo 2022. Fortitudo imbattuta, con un qualcosa in più di una semplice ipoteca per archiviare la Poule al comando, ma neppure San Marino scherza.

Per il gruppo allenato da Bindi (in foto a sinistra) 13-1 nella prima tranche di stagione e 9-3 adesso, per una leadership nella Poule che è comunque insidiata da un Parma che deve recuperare ben 5 incontri (appena 5-2 per i ducali). E adesso questo intrigante trittico farà ulteriore luce sulle aspirazioni dei campioni d’Italia. "La Fortitudo è imbattuta, certo, ma noi andiamo lì per giocare – non si fascia certo la testa il manager Bindi –. Bologna mi sembra attrezzata in tutti i reparti, però non ci siamo ancora incontrati quest’anno. Stiamo a vedere", è possibilista il manager dei tricolori, che stasera punterà sul ‘braccio’ di Quevedo (in foto a destra), anche se il pitcher venezuelano non è al top. "Non è posto Carlos, ha un problema alla spalla, ma lancerà", assicura il tecnico che una settimana fa, contro Grosseto, non utilizzò affatto Rienzo, il lanciatore brasiliano ex Major che da regolamento può ‘tirare’ solo in garauno. Un giocatore che è un po’ l’oggetto misterioso di San Marino. "Contro Grosseto il finale era ‘stretto’ e ho preferito rivolgermi a Baez. Rienzo ha lanciato fino a gennaio, poi più niente: adesso appare ancora fuori condizione", osserva Bindi, che domani schiererà al solito come partenti Quattrini e Di Raffaele. I titani saranno privi di Lino, che si è accasato per un paio di mesi in Messico ai Guerreros de Oaxaca, mentre a breve sbarcheranno in repubblica i pitcher Kourtis e Palumbo.

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