Titani in campo a caccia di riscatto Angels per confermarsi fuori casa

I sammarinesi giocheranno a Serravalle contro Pesaro. Per la Dulca c’è il test. Scandiano in trasferta

Migration

Curiosamente, oggi scendono in campo entrambe alle 18, le due realtà del ‘riminese’ che prendono parte ai campionati di C Silver. Nel girone gestito dal comitato Fip dell’Umbria si gioca la nona giornata e l’Ap Titano si esibisce sul parquet amico dello Sport Domus, a Serravalle, contro il Basket Giovane Pesaro (arbitrano Racsan e De Rosa). Un’avversaria che, a dar retta alla classifica, non dovrebbe creare grosse preoccupazioni a quell’albiceleste più che mai smaniosa di tornare in sella dopo due ko consecutivi (-1 all’overtime con Perugia, -4 a Porto San Giorgio complice un autentico crollo nel quarto periodo). "Sarà fondamentale concentrarci soprattutto sulle cose che dobbiamo fare e su noi stessi – si raccomanda il coach sammarinese Stefano Rossini –. Abbiamo davvero una gran voglia di scendere in campo per rifarci e col Basket Giovane dovremo mostrarlo per l’intero arco dell’incontro, dal primo all’ultimo minuto". Il record dei titani è 5-3 per una quinta piazza a braccetto con Gualdo e Recanati, mentre la formazione marchigiana ha catturato solo una volta il referto rosa (72-59 su Spoleto lo scorso 5 novembre) a fronte di ben 6 sconfitte, talune pure pesanti (-23 a Fratta, addirittura -60 a Loreto). Nell’Ap Titano sono out Borello e Guida.

Alla stessa ora, come accennato, nel girone emiliano romagnolo la Dulca Angels sarà di scena a Scandiano, nel ‘reggiano’ (qui fischiano Pongiluppi e Squadrito). Santarcangelo – e il ritornello si ripete ormai da diverse settimane – sarà sempre orfana dei veterani Pesaresi e Rivali, 69 anni in due, con il solo Quaglia, classe ‘88, che si trova a far la chioccia in un gruppo che va dai vent’anni di Buzzone in giù. "Affrontiamo una squadra esperta, di categoria – attacca l’allenatore dei clementini, Massimo Bernardi –. una formazione ben coperta in tutti i ruoli, da Coslovi, un play ordinato, agli esterni Astolfi e Galvan, giocatori che possono accendersi in un attimo. E ancora Livinskis vicino a canestro, anche se l’ago della bilancia è probabilmente Caiti, un 3-4 classe 2002". Imbattuti al Pala Sgr, gli Angels devono trovare ancora il passo fuori. "Vero, i ragazzi dovranno avere la stessa energia, la faccia tosta che hanno quando giocano in casa", li sprona il tecnico.