Rovigo, 22 novembre 2022 – È arrivato il maltempo portando dietro di se allagamenti, danni e una frana sulla A13 con auto danneggiate. Una forte perturbazione ha oggi invaso il Veneto, con neve sulle cime e acqua alta da record a Venezia e Chioggia. Anche nel Polesine, intense precipitazioni diffuse e a tratti forti, anche a carattere di rovescio, con quantitativi di acqua consistenti. Disagi nella provincia di Rovigo, molto colpito il capoluogo con diversi danni nel piazzale antistante la stazione dei treni. Zaia ha annunciato lo stato di crisi per tutta la regione. Oltre 220 interventi dei vigili del fuoco in tutta la zona di Rovigo.
La Protezione Civile regionale segnala numerosi allagamenti che, a seguito dei rovesci della tarda mattina e per i quali è stato richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile, hanno interessato in particolare Rovigo, Adria, Villadose e Porto Viro. Interessata da diffusi allagamenti anche la viabilità litoranea a Sottomarina. Numerosi sono gli interventi conseguenti ad alberi pericolanti o danneggiamenti di edifici a causa del vento forte che ha interessato l'entroterra.
Cosa è successo oggi a Rovigo
A caratterizzare la giornata anche forti venti. A Rovigo diverse strade e garage allagati, sottopassi e diversi rami caduti. Nel centro rodigino sono state chiuse via Alfieri, piazza Ungheria, via Tintoretto, e via Baracca a Fenil del Turco, dove i vigili del fuoco sono al lavoro per rimuovere un grosso albero caduto, che ostruisce il passaggio. Alberi caduti anche in piazza XX Settembre, viale Trieste e piazza della Riconoscenza, zona stazione, dove sono stati danneggiati alcuni veicoli in sosta, fortunatamente senza nessun ferito. E’ rimasta chiusa anche via Sant'Antonio, mentre aperti i sottopassi veicolari, ma sono stati chiusi tre sottopassi pedonali in via Concilio Vaticano II, via Stacche e viale Gramsci. Il maltempo ha creato disagi e danni anche sulla A13 Bologna Padova, nel tratto compreso tra Occhiobello e Rovigo sud per una marcata irregolarità del manto stradale. Si è aperta di fatto una spaccatura, con una decina di auto danneggiate. Forti disagi subito dopo il casello di Occhiobello in direzione Padova. È stato necessario chiudere al traffico la corsia.
A13: situazione critica
La società Autostrade per l’Italia ha reso noto che sono già state avviate tutte le procedure per rimborsare i proprietari dei mezzi danneggiati. “Sulla A13 Bologna-Padova-comunica Autostrade per l’Italia-alle 10 è stata chiusa la corsia di marcia tra il chilometro 51 e il chilometro 53 in direzione di Padova, a causa di irregolarità del manto stradale generate dalle forti piogge che stanno colpendo l’area in queste ore. Si tratta di due rientranze dell’asfalto, della profondità di circa 3 cm, che avrebbero causato lievi danni a una decina di auto sopravvenute sul tratto nell’immediatezza dell’evento. Autostrade per l’Italia, come sempre accade in queste circostanze, ha già avviato le prime pratiche per procedere con il rimborso dei danni subiti. A tutela degli utenti, sul posto sono intervenute squadre di assistenza alla viabilità della Direzione di Tronco di Bologna di Aspi per presidiare il tratto in attesa di poter ripristinare il manto autostradale non appena le condizioni meteo miglioreranno e comunque nelle ore notturne caratterizzate da flussi di traffico più bassi”.