Personalità e cuore

Mercoledì la Manzanese aveva messo i brividi al Trento

La squadra ha giocato con una bella personalità e non era per nulla scontato farlo in casa della seconda della classe che mercoledì aveva messo i brividi alla capolista Trento e che, ringalluzzita dal pareggio, pensava di fare un sol boccone del Delta, così come successe all’andata, quando la Manzanese, ne fece 4 a quel Delta che allora, era primo in classifica. E invece, gran lavoro del centrocampo con Abrefah, Episcopo e Cavallini, e con una difesa attenta alle incursioni pericolose di Gnagno che, fortuna per il Delta, non è stato preciso in un paio di occasioni.