Crociere, il 2023 l’anno del boom. Nei primi 8 mesi 225mila passeggeri

Il turismo legato alle grandi navi ha un ruolo sempre più determinante nello sviluppo del settore . I numeri sono positivi e non solo in estate. Gli stranieri rappresentano il fattore di maggiore incremento.

Crociere, il 2023 l’anno del boom. Nei primi 8 mesi 225mila passeggeri

Crociere, il 2023 l’anno del boom. Nei primi 8 mesi 225mila passeggeri

La città d’arte ha tenuto, anche in questi giorni tanti turististi sono in città, compresi gli stranieri, e il turismo crocieristico ha un ruolo sempre più determinante nello sviluppo del settore. I numeri sono positivi e non solo in estate.

Nel primo quadrimestre dell’anno si sono registrati 4 scali di navi da crociera (come nel 2022), per un totale di 2.610 passeggeri (+9,4%). Nel mese di maggio si sono registrati 8 scali per un totale di 27.347 passeggeri (+26,7%), di cui 24.267 ‘in home port’.

Nel mese di giugno si sono registrati a Ravenna 17 scali di navi da crociera, per un totale di 60.461 passeggeri (+123% rispetto allo scorso anno), di cui 54.716 in ‘home port’.

Considerando le crociere arrivate in agosto, quando si sono registrati 16 attracchi di navi da crociere e oltre 59.00 passeggeri, i primi otto mesi si dovrebbero chiudere con 225.000 passeggeri, un numero che supera il dato del 2022 (pari a 191.281). Prendendo in considerazione la prima parte dell’anno, da gennaio a luglio i numeri sono quindi decisamente positivi. Gli stranieri sono determinanti in quanto rappresentano il fattore di maggiore incremento (+ 15%), anche se rimane comunque significativo il ruolo degli italiani. Uno degli aspetti positivi e nuovi è che molti crocieristi quest’anno hanno scelto la città di Ravenna come punto di partenza.

Un altro dato significativo è che di questi 225mila passeggeri arrivati a Ravenna in nave entro la metà di agosto, solo poco più di 20 mila sono stati in transito, tutti gli altri sono arrivati e partiti da Ravenna. Sono numeri che fanno riflettere e che, per una città d’arte come Ravenna, possono determinare cambiamenti importanti sul turismo.

Il turismo croceristico deve essere considerato uno stimolo affinché venga costruita un’offerta indirizzata verso questo segmento e alle esigenze che esso esprime, a livello di servizi e prestazioni. A guadagnarci non sarà solo la città d’arte, ma certamente anche i lidi che possono così implementare l’offerta spiaggia.

Durante l’estate diversi croceristi che di dovevano imbarcare hanno deciso di arrivare qualche giorno prima per fermarsi a Ravenna centro o al mare, prima di iniziare la crociera. Altri hanno invece preferito fermarsi al rientro.