Allerta meteo rossa in Veneto: attenzione alle frane e al livello dei fiumi

Ecco quali sono le zone maggiormente a rischio per giovedì 29 febbraio: ma le previsioni meteo parlano anche di lieve miglioramento. Si alza la quota neve sulle Dolomiti

Venezia, 28 febbraio 2024 – Resta rossa fissa l’allerta meteo in Veneto dove – come dice il governatore Luca Zaia – c’è stata una vera alluvione che ha causato danni soprattutto in provincia di Vicenza (video): un territorio salvato grazie alle vasche di laminazione realizzate in passato. Resta arancione anche nella Bassa emiliana e romagnola, mentre nelle Marche domani scatta l’allerta gialla.

Vicenza allagata e il governatore Luca Zaia (foto Ansa)
Vicenza allagata e il governatore Luca Zaia (foto Ansa)

Le zone più a rischio

Le zone a maggiore rischio per giovedì 29  – a causa del livello di massima criticità idraulica  – sono le aree dei bacini dell’Alto Brenta - Bacchiglione - Alpone e del Basso Brenta – Bacchiglione. Si segnala, infatti, il possibile innesco di frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani, collinari. Vanno tenuti sotto controllo anche i sistemi fognari perché viene segnalato un “probabile rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e allagamenti di locali interrati e/o sottopassi”. 

“Nelle zone in allerta idraulica è indicato un innalzamento significativo dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento della terza soglia idrometrica, con inondazione delle aree limitrofe e golenali – prosegue la Regione – sui bacini Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Basso Brenta-Bacchiglione possibili scenari rilevanti (erosione delle sponde, tracimazione, sifonamento, rotture arginali, sormonto di ponti e altre opere).

Le previsioni meteo

Per domani il tempo è previsto in miglioramento. Si prevedono fenomeni in genere modesti, all'inizio possibili localmente soprattutto sulle zone montane e pedemontane, poi da locali a sparsi a partire da sud specie verso fine giornata; limite delle nevicate a circa 1600-1900 m sulle Prealpi e 1400-1700 m sulle Dolomiti.

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