L’OBIETTIVO è creare consapevolezza sull’importanza di ciò che in gergo tecnico si chiama imprinting precoce, cioè la diretta connessione tra un corretto stile di vita adottato da bambini e la salute da adulti. Per questo Pam Panorama promuove il progetto scuola ‘Nutri il sapere’, sviluppato grazie alla collaborazione con la Fondazione Salus Pueri e il Dipartimento di salute donna e bambino dell’Università di Padova. Docenti e famiglie saranno sensibilizzati sul tema dell’obesità infantile: in Italia, il 22% di bambini è sovrappeso e il 10% è obeso, secondo i dati del dipartimento dell’ateneo veneto. Un problema che spesso viene sottovalutato dalle famiglie stesse, se si considera che il 40% dei bambini sovrappeso è percepito dalla madre come normo-sottopeso, il 70% delle madri di bambini sovrappeso pensa che la quantità di cibo assunta dal proprio figlio non sia eccessiva e il 50% degli adolescenti obesi rischia di esserlo anche in età adulta.
Il progetto ‘Nutri il sapere’ fornirà un supporto formativo per la promozione della consapevolezza alimentare e dei pericoli di abitudini non salutari, come per esempio l’eccessiva sedentarietà dei più piccoli. I bambini saranno direttamente coinvolti in attività divertenti ed educative per fare in modo che imparino leggendo e giocando i benefici di uno stile di vita sano, guidati alla condivisione con la propria famiglia. "Comunità e vicinanza – afferma Gianpietro Corbari, amministratore delegato di Pam Panorama – sono le parole che accompagnano la nostra realtà in questi anni complessi. Essere presenti nel territorio a noi prossimo, contribuire a costruire comunità fondate sul sostegno reciproco è il nostro impegno più importante. Da queste premesse – continua l’ad della società parte di Gruppo Pam, riferimento nella grande distribuzione italiana – è nato il percorso ‘Nutri il sapere’. Il know-how della nostra insegna nel settore alimentare ci fornisce una conoscenza approfondita della materia, dalla qualità dei prodotti alla scelta delle migliori soluzioni per un’alimentazione equilibrata e corretta. Quanto fatto in questo progetto ci inorgoglisce e ci spinge a proseguire con ancora più entusiasmo nel percorso tracciato".
Secondo uno studio del Dipartimento di salute donna e bambino dell’Università di Padova è fondamentale il concetto di imprinting precoce, ovvero l’intervento tempestivo di educazione dei bambini a un corretto stile di vita in un’età in cui, grazie alla plasticità unica del cervello umano nelle prime fasi della crescita, possono interiorizzare abitudini corrette che ne faranno adulti sani. "L’imprinting – spiega Eugenio Baraldi, responsabile scientifico del progetto Stili di vita-Dipartimento Sdb dell’Università di Padova – tocca le sfere dello sport e dell’attività fisica, da implementare già nella scuola elementare, e dell’alimentazione con l’obiettivo di prevenire il problema dell’obesità favorendo la dieta mediterranea. Il 75% dei maschi e l’85% delle femmine non segue le indicazioni dell’Oms di almeno 60 minuti di attività fisica al giorno. Inoltre, un altro problema che necessita di intervento precoce è lo screen time: il 40% dei ragazzi trascorre più di 3 ore al giorno davanti a tv o dispositivi elettronici. Un nuovo fenomeno che implica sedentarietà, deprivazione di sonno e isolamento dal mondo reale".
‘Nutri il sapere’ coinvolgerà a livello nazionale oltre 100mila studenti di 500 scuole in 38 province in cui Pam Panorama è presente con i propri punti vendita e che riceveranno il kit ‘Nutri il sapere’, composto da materiali didattici, educativi e informativi su due macro-temi, ‘Il mondo del cibo e i suoi segreti’ e ‘Le buone regole per crescere alla grande’. Ognuno è stato trattato attraverso un sussidiario dedicato con giochi ed esperimenti, schede e video di approfondimento, poster e guide docenti. Per la scuola è prevista la creazione di una sezione dedicata sul sito web pampanorama.it con l’accesso a contenuti (dai video ai libri digitali) divisi per capitoli in base alle diverse tematiche proposte scaricabili e proiettabili su Lim. Le scuole più virtuose, che invieranno le foto degli esperimenti svolti in classe e dei disegni ispirati a temi che hanno colpito gli alunni, avranno la possibilità di vincere premi. Per le famiglie è invece prevista la sezione ‘Pillole di sapere’, in cui potranno trovare articoli di approfondimento pensati per migliorare il benessere della famiglia stessa.