Verona, rubate 9mila bottiglie di vino Amarone del valore di oltre 300 mila euro

L'azienda è assicurata ma per evitare turbative del mercato, invita la clientela a segnalare prezzi o quantità anomali: ogni vetro è marchiato e rintracciabile

Il pregiato vino Costasera Amarone

Il pregiato vino Costasera Amarone

Verona, 24 gennaio 2023 - Un furto di 1.500 casse di Costasera Amarone di Masi Agricola Spa, pari a un carico di un Tir, è avvenuto nel magazzino dell'operatore di logistica internazionale del vino di cui l'azienda si avvale da anni. L'ammanco equivale a un totale di circa 9.000 bottiglie, di Costasera Amarone della Valpolicella Classico DOCG, annate 2017 e 2018, sottratte dalle scorte pronte per la spedizione. "Si presume - riferisce Masi in una nota - si tratti di un furto deliberato, dal momento che quanto mancante si riferisce al solo Amarone Costasera; indenni gli altri pregiati vini Masi immagazzinati negli stessi locali". Costasera è il prodotto-bandiera di Masi, protagonista nelle recenti celebrazioni per le 250 vendemmie dell'azienda, e di frequente chiamato a rappresentare l'Amarone della Valpolicella tra i grandi rossi italiani da invecchiamento apprezzati a livello internazionale. Ad un prezzo medio di 35 euro equivale a un maxi furto per oltre 315 mila euro, ma l'azienda vuole soprattutto evitare turbative di mercato. Il danno rientra infatti nell'ambito delle casistiche coperte da assicurazione dalla società e dall'operatore logistico depositario. Il sistema di tracciabilità dal vigneto alla tavola adottato da Masi, comunque, permette l'individuazione immediata di ciascuna singola bottiglia con riferimento a lotto di produzione, data e ora di imbottigliamento, sigle di algoritmo incisi sul vetro della spalla delle bottiglie. Masi invita la clientela italiana e internazionale, qualora dovesse riscontrare anomalie distributive nel mercato in relazione a prezzo, quantità o modalità dell'offerta, a segnalare all'azienda i codici dei prodotti sospetti, al fine di poterne definire l'origine.