Italia-Albania, Garritano al tiro (foto Sgattoni)
San Benedetto del Tronto, 10 agosto 2016 - Partita piacevole al Riviera delle Palme per l’amichevole tra Italia e Albania Under 21. GUARDA LE FOTO
Sotto una pioggerellina autunnale gli azzurrini di mister Gigi Di Biagio stavolta in completo bianco hanno mostrato buone trame e una discreta intesa considerando che è calcio d’agosto anche per loro. Molto applaudito dai tifosi presenti il portiere del Milan, Gianluigi Donnarumma ma applausi calorosi sono stati rivolti anche al capitano Domenico Berardi. Subito pericolosa l’Italia in avvio con un paio di verticalizzazioni in direzione di Berardi non sfruttate a dovere dall’attaccante del Sassuolo. Dopo una conclusione alta di Bare ecco al 15’ una bella iniziativa di Garritano che però sbaglia la mira al momento del tiro.
Subito dopo ottima triangolazione Murru-Berardi-Murru ma il numero tre azzurro viene anticipato al momento del tiro. L’Italia spinge portando tanti uomini nella metà campo avversaria. Mister Di Biagio si sbraccia in panchina per caricare i suoi ragazzi ma soprattutto per non lasciare spazio in contropiede agli albanesi seguiti in curva sud da una cinquantina di supporters molto calorosi. Al 25’ bella iniziativa di Garritano ma la conclusione anche stavolta è fuori dallo specchio della porta. Alla mezz’ora bellissimo gioco volante tra Berardi e Cerri ma la conclusione in diagonale del numero nove della Spal finisce a lato. Al 39’ si vede l’Albania con un tiro di Hoxhallari deviato che comunque non impensierisce Donnarumma. Si muove bene Cerri che torna dietro a fare la sponda per i compagni ma l’Italia non riesce a sbloccare il risultato. Parte bene l’Albania nella ripresa con un paio di conclusioni sventate da Cragno subentrato a Dinnarumma. In particolare il portiere del Benevento si oppone ottimamente ad una punizione calciata a fil di palo da Bare.
L’Italia riprende a pressare e il portiere Strakosha deve respingere con i piedi un tiro ravvicinato di Calabresi subentrato a Biraschi. Tanti cambi tra gli azzurrini con Di Biagio che si priva anche di capitan Berardi per fare entrare il giovane talento romanista Federico Ricci. Ancora l’Albania pericolosa alla mezz’ora con una incursione del centravanti Manaj anticipato al momento del tiro dal recupero strepitoso di Caldara. La partita scivola via stancamente con l’Italia che ancora diverse opportunità senza però trovare la via del tiro in porta e con l’Albania pronta a ripartire in contropiede. Gli azzurri reclamano nel finale per un presunto fallo da rigore di Karriqi su Ricci ma l’arbitro sanmarinese Casanova lascia giocare. Assalto finale con tre angoli di fila che però non producono pericoli per la porta albanese e dopo quattro minuti di recupero la gara finisce in parità tra gli applausi di tutti i presenti.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma (dal 1’st Cragno); Conti, Biraschi (dal 14’st Calabresi), Caldara, Murru; Cataldi (dal 42’st Capezzi), Verre (dal 1’st Grassi), Garritano (dal 28’st Galgliardini), Berardi (dal 14’st Ricci), Cerri (dal 1’st Monachello), Rossetti (dal 28’st Parigini). A disp.: Somma, Romagna, Meret, Morosini. All.: Luigi Di Biagio
ALBANIA (4-2-3-1): Strakosha; Gurishta, Lulaj, Shkalla (dal 26’st Karriqi), Hoxhallari; Laci, Gjni; Fili (dal 11’st Uzuni), Bare, Latifi; Manaj. A disp.: Teqja, Domgjoni, Toli, Durmishaj, Qeforzi, Zemuni. All.: Jupi Redi Arbitro: Casanova di San Marino Note: Spettatori 3.000 circa. Ammoniti: Cataldi e Biraschi. Rec.: 0’-4’