SIMONE ARMINIO
Cronaca

Bologna, autovelox attivi in città. Tre settimane di prova, poi le multe

Il limite nelle strade urbane è di 50 chilometri orari. Le sanzioni vanno dai 39 ai 3.119 euro, e da 3 a 10 punti in meno sulla patente

Gli operai del comune installano la segnaletica per gli autovelox, senza la quale le multe possono essere impugnate

Gli operai del comune installano la segnaletica per gli autovelox, senza la quale le multe possono essere impugnate

Bologna, 6 novembre 2016 - Da domani mattina gli autovelox su viale Panzacchi – tra porta San Mamolo e porta Castiglione – e su via Stalingrado, verranno accesi. Niente multe per le prime tre settimane. Ci saranno, però, delle pattuglie della municipale che matteranno in guardia gli automobilisti dai comportamenti scorretti, informeranno sull’attività degli autovelox e sui limiti vigenti.

Dal 28 novembre le pattuglie spariranno e gli autovelox cominceranno a spedire multe a casa. Da quel momento per i trasgressori cominceranno i dolori: il codice della strada, difatti, prevede per le strade urbane un limite di 50 chilometri orari e una tolleranza di soli 5 chilometri orari. Per le auto beccate a una velocità che va dai 56 ai 60 chilometri orari la sanzione pecuniaria è compresa tra 39 e 159 euro. Dai 61 ai 90 chilometri orari la forchetta diventa 159-639 euro, compresi 3 punti in meno sulla patente. Se si viene beccati a una velocità compresa tra i 91 e i 110 chilometri orari la multa va dai 500 ai 2000 euro, con 6 punti in meno.

Chiunque supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità (quindi oltre i 110 chilometri orari in città) è punito infine con una sanzione pecuniaria compresa 779 e 3.119 euro e la decurtazione di 10 punti. Velocità che poi non così aliene in città, visto che il Comune ha rilevato che la velocità media delle auto in transito su via Stalingrado sfiora gli 80 chilometri all’ora, che si riduce a soli 76 chilometri orari sul viale Panzacchi.