Enorme diga di tronchi a Boncellino: "Così è esondato il fiume Lamone"

Legname e detriti sotto il ponte della ferrovia hanno fatto da tappo alla piena. Si tratta soprattutto di legna di risulta del disboscamento e incredibilmente non ancora rimossa

Bagnacavallo (Ravenna), 20 settembre 2024 – Guardate bene questa foto: è l’enorme "tappo" di legna (rami e tronchi) e detriti che ancora sbarra da sponda a sponda il fiume Lamone a ridosso del ponte ferroviario di Boncellino, nel territorio di Bagnacavallo, dove il fiume aveva già rotto l’argine nell’alluvione di maggio dell’anno scorso.

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Legname e detriti sotto il ponte della ferrovia hanno fatto da tappo alla piena

Ebbene, proprio qui il fiume ha varcato l’argine ed è tracimato allagando la zona circostante anche ieri mattina, ma stavolta non per una falla nell’argine, bensì perché l’enorme quantità di legname portato dalla corrente e accumulato sotto al ponte ha in parte impedito il deflusso dell’acqua con l’arrivo della piena.

Si tratta soprattutto di legna di risulta del disboscamento e incredibilmente non ancora rimossa: appare evidente il mancato controllo sui lavori svolti dalle ditte incaricate, nonostante ripetute segnalazioni.