Bologna, 30 luglio 2016 - L’estate in Emilia Romagna vuol dire anche buon cibo da gustare all’aperto, riscoperta delle tradizioni popolari e della convivialità più genuina. Ecco tre appuntamenti gastronomici sul territorio emiliano-romagnolo da non perdere nel mese di luglio. Sagra del cinghiale A Maciano di Pennabilli (Rimini) il week end del 16 e 17 luglio si tiene la XVI edizione della Sagra del Cinghiale. Organizzata dall’Associazione Borgate Macianesi, la festa propone oltre alla degustazione di specialità a base di cinghiale – pappardelle, cinghiale al salmì o cotto in bistecche – anche diverse attività di intrattenimento, come il tiro al cartello, la mostra di cani da caccia e le esibizioni serali dell’orchestra romagnola. Fiera dello scalogno di Romagna Chi l’ha detto che anche lo scalogno non possa essere una prelibatezza? Basta andare a Riolo Terme (Ravenna) dove, da giovedì 21 a domenica 24 luglio, è in programma la Fiera dello Scalogno di Romagna, per scoprire i tanti utilizzi in cucina e le ricette in cui è possibile degustare questo piccolo bulbo che ha ricevuto il riconoscimento IGP. Festa del tortello Attesissima e affollata, la Festa del tortello di Vigolzone (Piacenza) è un appuntamento imperdibile per ogni buongustaio che si rispetti. Quest’anno l’appuntamento è da venerdì 22 a mercoledì 27 luglio, quando tra stand e ristoranti della zona si potrà fare una bella scorpacciata di questa specialità tipica, vanto della tradizione culinaria locale, la cui bontà risiede non soltanto negli ingredienti (dentro un involucro di pasta fresca sottilissima un gustoso ripieno alle erbette aromatiche, ricotta e grana padano), ma anche nella accurata preparazione artigianale.