‘Festini’ privati a base di sesso e cocaina. Nei guai militari, imprenditori e avvocati

Arresti e perquisizioni a carico di insospettabili: così i carabinieri hanno scoperto il giro di spaccio sotto le Due Torri

Cocaina (foto di repertorio)

Cocaina (foto di repertorio)

Bologna, 26 febbraio 2016 – Militari, infermieri, un avvocato del Foro di Bologna e alcuni imprenditori. Questi gli insospettabili coinvolti nell’indagine su un giro di spaccio sotto le Due Torri lo scorso anno. I carabinieri del Nucleo Investigativo, proprio dando seguito a quell’inchiesta, hanno eseguito una misura di custodia cautelare in carcere a carico di due soggetti ritenuti responsabili di detenzione a fini spaccio di sostanze stupefacenti, nonché a diverse perquisizioni nella nostra provincia. Lo stupefacente, secondo quanto appurato dalle indagini, veniva ceduto principalmente sulla piazza di Bologna, in alcuni casi anche ad ‘escort’ in locali notturni nonché in occasioni di festini privati a base di sesso e cocaina.

Gli odierni arrestati, su ordinanza a firma del gip Margiocco, sono V. V. (42enne militare dell’esercito), ritenuto il promotore per l’acquisto ed il successivo smercio della sostanza stupefacente, e B.M. (imprenditore di 45 anni), cugino di V.V., che coadiuvava nell’acquisto, taglio e vendita dello stupefacente. Nel corso della perquisizione a carico di V.V. sono stati rinvenuti circa 20 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina, sostanza da taglio, nonché materiale per il confezionamento. Perquisizioni anche a carico di 14 soggetti (tra i quali 3 militari dell’esercito, un avvocato, 2 infermieri e 3 imprenditori) che sono risultati in contatto con i due arrestati. Nel corso dell’attività investigativa erano già state tratte in arresto altre 2 persone, D.S. imprenditore 60 enne di Bologna, poiché trovato in possesso di 30 grammi di cocaina, e B.M. 45 enne imprenditore, con 40 grammi di cocaina pura al 72%, sostanze da taglio e bilancino.