Passante di Mezzo, Merola alza il sipario

Bologna, 22 luglio 2016 - E’ il P-day. Il giorno del Passante. Il progetto dell’opera, che nelle intenzioni del sindaco Merola dovrà essere il fiore all’occhiello del suo secondo mandato, sarà svelato oggi alle 11.30 in consiglio comunale. Oltre ai rappresentanti di Comune, Regione e Città metropolitana, sono attesi anche quelli del Ministero dei Trasporti e di Autostrade, oltre alla nutrita pattuglia di esperti, tra progettisti, architetti, docenti universitari e ‘facilitatori’. In aula ci saranno anche i ribelli, il fronte del no: i residenti delle zone a ridosso dalla tangenziale, da mesi in lotta contro l’ampliamento, “perché ci porterà il traffico in salotto“.

I sei comitati contrari al Passante protesteranno, ma non dovrebbero interrompere i lavori di una seduta straordinaria che ha già fatto storcere il naso alle opposizioni (e non solo): pur essendo previsto un dibattito, infatti, sarà difficile entrare nel merito della questione, dato che il progetto è rimasto top secret fino ad oggi.

La presentazione rappresenterà un passaggio fondamentale. Con oggi si chiude un percorso iniziato lo scorso anno con l’archiviazione a sorpresa del Passante Nord, la cintura autostradale di cui si parlava da ormai 20 anni, e messo nero su bianco ad aprile dal premier Renzi che salì a Bologna per siglare in pompa magna il nuovo accordo con Autostrade. E sempre da oggi, dopo mesi di indiscrezioni e anticipazioni, si avrà finalmente sotto mano qualcosa di concreto.

I Prossimi mesi saranno dedicati al confronto sul territorio: decine gli incontri in programma, focalizzati soprattutto nelle aree più calde, ma aperte a tutta la cittadinanza. E’ previsto anche un sito internet, dove sarà possibile rivolgere domande. “Ognuno dovrà ricevere una risposta“, è l’imperativo che gli enti locali stanno ripetendo da settimane, rinnovando l’invito al fronte contrario all’opera di nominare un rappresentante tra gli esperti del comitato di monitoraggio.