Congresso Pd, a Bologna città Renzi vince per 51 voti

L’ex premier vince su Orlando in tutta l'Emilia-Romagna

Matteo Renzi è primo nei circoli sia in a Bologna città, sia in provincia

Matteo Renzi è primo nei circoli sia in a Bologna città, sia in provincia

Bologna, 3 aprile 2017 - Il ribaltone è completo. Matteo Renzi si prende tutto: l’Emilia-Romagna, la federazione di Bologna e anche i circoli in città, dove le ultime sezioni al voto hanno premiato al fotofinish il segretario uscente: vittoria per 51 voti.

Queste le indicazioni degli iscritti Pd, ma è da oggi che parte la gara vera. Una volata di un mese verso i gazebo delle primarie del 30 aprile: lì gli elettori decideranno il prossimo segretario dei dem.

Euforici i renziani: «Gli iscritti hanno posto fine alla paludata questione di chiedersi solo da dove veniamo e affermato con forza ai propri dirigenti dove vogliono andare», rivendica il coordinatore bolognese Benedetto Zacchiroli.

Ma per la mozione Orlando si è chiuso solo il primo tempo: «In Emilia-Romagna hanno votato 6mila persone in meno, 2mila solo a Bologna – sottolinea il capogruppo in Regione, Stefano Caliando -: è un campanello d’allarme per tutti, dobbiamo uscire da questo isolamento e far prevalere la nostra proposta, la più credibile verso le elezioni politiche».

I numeri (anche se saranno ufficializzati solo stamattina) parlano chiaro. In Emilia-Romagna Renzi ha raccolto oltre 13mila voti degli iscritti, il 63,41%. Staccatissimo Andrea Orlando, il candidato della minoranza, fermo a 6mila voti (35,2%), mentre Michele Emiliano come prevedibile ha ottenuto appena 300 preferenze. Un netto passo in avanti rispetto a 4 anni fa, quando Renzi si inchinò per un’incollatura a Gianni Cuperlo (43,6% a 42,3%). L’affluenza regionale 4 anni fa era al 36%.

E’ vero che nel frattempo è cambiato il mondo dentro il centrosinistra e non solo perché in quella tornata c’era un terzo incomodo forte come Pippo Civati. Lo dimostra l’affluenza che è cresciuta in termini percentuali, attestandosi al 45%, anche se al voto sono andati solo in 21mila.

Anche il dato bolognese era consolidato da giorni. Grazie a una fortissima espansione in provincia e nonostante lo schieramento in massa dei dirigenti con Orlando, Renzi ha stravinto, sfiorando il 60% e staccando di circa 1.200 voti il Ministro della Giustizia, vicino al 39%. L’ex premier ha perso di poco i tre circoli di Calderara e a Bentivoglio, ma non ha avuto avversari in montagna vincendo a Vergato e Camugnano (addirittura 31-0).

Guerra all’ultimo voto, invece, sotto le Due Torri. Renzi si è imposto al Santo Stefano-Murri (80 voti a 41) e allo storico Passepartout (71 a 25), cedendo invece in Cirenaica (65 a 39 per Orlando) e a San Donato Centro (44 a 30). Alla fine, gli iscritti bolognesi hanno premiato l’ex premier con circa 1065 voti, una cinquantina in più rispetto a Orlando, mentre Emiliano si è fermato a 55 preferenze.

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