Macerata, ladro morto e carabiniere indagato. Eseguita l’autopsia

Ora si attendono i risultati della perizia balistica sul colpo di pistola. Le prime indiscrezioni

I legali e i periti delle parti (foto Calavita)

I legali e i periti delle parti (foto Calavita)

Macerata, 1 marzo 2017 – Si è svolta ieri pomeriggio l’autopsia, andata avanti per due ore e mezzo, sul corpo di Klodjan Hysa, 35 anni, albanese, morto lunedì in seguito a un colpo di pistola sparato da un carabiniere nel pomeriggio di venerdì, a Monte San Giusto. Dopo l’ispezione cadaverica, durata meno di un’ora, si è resa necessaria l’autopsia dal momento che il proiettile si è plurifrantumato all’interno del cranio. I familiari del 35enne, che erano sul posto, hanno subito dato il consenso. Presenti allo svolgimento dell’esame Claudio Cacaci, consulente di parte della famiglia Hysa dello studio legale di Maurizio Cacaci, poi Piergiorgio Fedeli, consulente medico legale per il carabiniere, Luca Maselli, dello studio di Pietro Siciliano, legale che assiste il carabiniere, Laura Maria Gelsomini, avvocatessa del carabiniere, l’ingegner Carlo Frezzotti, assistente del perito balistico Sandro Evangelisti.

Il pm Enrico Riccioni, a capo dell’indagine, e Maurizio Cacaci, legale della famiglia Hysa, hanno lasciato l’obitorio al termine dell’ispezione cadaverica, che si è svolta subito prima dell’autopsia. Non essendo ancora pronti i risultati della perizia balistica, il legale di Hysa vuole attendere di conoscere precisamente la dinamica dello sparo prima di esporsi con una formulazione di una strategia difensiva, dato che l’aspetto medico legale e quello balistico non possono essere scissi l’uno dall’altro. È stato comunque visto il proiettile che sarebbe entrato dalla parte posteriore del cranio.

Per il momento, i famigliari di Hysa, venuti tutti dall’Albania appena hanno saputo quanto era accaduto, non hanno accennato a un’eventuale richiesta di risarcimento danni. E il legale sottolinea come sarebbe, comunque, prematuro parlarne in questa fase. Quando arriveranno i risultati della perizia balistica affidata a Evangelisti, il pm Riccioni procederà con l’interrogatorio del carabiniere, ora indagato per omicidio colposo legato a eccesso di legittima difesa.

Chiara Gabrielli