La stretta di mano tra Giuliano Grani e Luciano Magnani
Sestola (Modena), 12 luglio 2017 - Skipass stagionali scontati non soltanto per i residenti nei 4 comuni del Cimone – Fanano, Sestola, Montecreto, Riolunato – ma anche per tutti gli sciatori che risiedono in Appennino. È una delle novità introdotte dal Consorzio Cimone per la stagione 2016-2017, annunciata ieri sera a Villa Quiete, a Portile di Modena, nell’annuale serata di gala del Consorzio, moderata dal vicedirettore del Carlino Beppe Boni e ospitata nella residenza della famiglia Grani. Grazie alla collaborazione con Regione e Provincia, potranno godere di tariffe scontate nell’acquisto degli stagionali anche i residenti di Pavullo, Serramazzoni, Lama Mocogno, Polinago, Pievepelago, Guiglia, Montese, Zocca, Montefiorino, Fiumalbo, Frassinoro e Palagano.
Annunciati ieri sera anche il potenziamento dei mezzi per la produzione della neve artificiale (oggi il sistema di innevamento riesce già a coprire il 70% delle piste), e l’ampliamento della struttura di sicurezza (il sistema di protezione sia fissa di tipo A sia dinamica di tipo B). Presentato ieri sera anche il nuovo Cda del Consorzio Cimone, rinnovato dopo 2 anni. Il cambiamento più importante è al vertice. Subentra infatti al presidente uscente Giuliano Grani (in carica da due anni), Luciano Magnani, consigliere nel Cda da 30 anni (secondo come anni accumulati nel Consorzio solo al direttore Luigi Quattrini). Magnani è stato eletto dal Cda ieri alle 16.
«Ho tanti impegni – spiega Giuliano Grani, che resta comunque all’interno del Cda –, e ci siamo resi conto che al vertice serve una persona che sia in grado di garantire una maggiore presenza sul posto, in montagna. La scelta è ricaduta su Luciano: ama la montagna, si è fatto valere a livello nazionale, ha notevole esperienza. Sarà una presenza costante, e non potremo che migliorare». Per Luciano Magnani, già membro del Cda del Consorzio, presidente del Collegio nazionale dei maestri di sci e direttore della Scuola sci Sestola, è iniziata quindi una nuova sfida. «Ringrazio il Cda e la famiglia Grani per questa possibilità – sono le parole di Magnani –. Si tratta di un ruolo molto ambito. Quando mi è stato proposto, ci ho messo un po’ a dire ‘sì’, perché ricopro altre cariche con le quali far conciliare il nuovo impegno. Ma direi che posso farcela – sorride –. Lavorerò con una grande squadra, e punteremo su progettualità e programmazione. Prenderò subito contatto con Regione, Provincia, Comuni, Consorzio albergatori e Valli del Cimone. Perché azienda Cimone non vuol dire solo impianti: ci sono 1.700 persone che lavorano attorno alla neve (alberghi, bar, scuole sci, noleggi, ecc. ndr). Punteremo anche ad ampliare l’apertura degli impianti nella stagione verde».
Confermati nel Cda anche Luigi Quattrini, direttore, Antonio Grani vicepresidente, Paolo Magnani amministratore delegato, mentre Andrea Magnani è il nuovo vicedirettore delle piste (in un’ottica di passaggio futuro delle cariche con Quattrini).