Maschere di Halloween (Olycom)
Pesaro, 2 novembre 2016 - Vade retro Halloween. Santini contro zucche, scheletri e zombie. Non è uno «scherzetto» quello dei sacerdoti della chiesa del Porto che durante le omelie delle messe di domenica si sono scagliati contro la festa di Halloween. Tanto che, alla fine della funzione, hanno invitato i fedeli a prendere le immaginette sacre che avevano appositamente sistemato sul tavolo in fondo alla chiesa. Una decina di pile di santini di Gesù, la Madonna, San Giovanni Bosco, Sant’Agostino e altri da tenere in borsa o nel portafoglio per allontanare il male nella notte dei morti viventi. Non solo. Hanno anche esortato ad accendere una candela in risposta alle tenebre di Halloween. «Questa è una festa pagana, terroristica. Per noi cristiani ha un’origine demoniaca. Può solo far del male – hanno detto dal pulpito don Marco De Franceschi e il suo vice, fresco di nomina, don Giuseppe Leone – Un festa che viene da una cultura che non è cristiana. Per noi questi sono giorni di luce, non di buio».
Una presa di posizione netta quella dei due sacerdoti che ha colpito i tantissimi fedeli. E molti di loro hanno risposto all’invito dei sacerdoti. Alla fine di ogni messa di domenica c’era chi usciva coi santini in mano. C’è anche chi ha scosso la testa e se n’è andato convinto che questo «carnevale» d’autunno in realtà non faccia poi tutti questi danni. Ma per don Marco non ci sono vie di mezzo. E anche ieri è tornato a «scomunicare» la festa. «Halloween non c’entra niente col cristianesimo – ha detto il don al telefono - È demoniaca. Non è un bene per i nostri ragazzi. Spessissimo vengono da me genitori preoccupati e disperati con figli molto giovani che sono inquieti, violenti, che dicono di sentire presenze malvage, bestemmiano all’inverosimile, spaccano mobili e oggetti».
Casi inquietanti che don Marco vede di frequente e conosce molto bene dato che è l’esorcista della Diocesi. «I genitori devono stare molto attenti. Anche Halloween è pericolosa in questo senso – avvisa don Marco - Non bisogna lasciar correre». Invece un’ apertura ce l’ha don Marco Di Giorgio: su Fb ha postato un link di uno scrittore che ‘difende’ Holywin, cioè i santi.