Palasport, verso la ristrutturazione: ecco come sarà il PalaScavolini

Investimento complessivo da tre milioni e 600mila euro. Ricci: “Entro fine ottobre il progetto definitivo” FOTO Il progetto

Pesaro, ristrutturazione palasport: un’immagine del progetto

Pesaro, ristrutturazione palasport: un’immagine del progetto

Pesaro, 8 settembre 2015 - Non sarà semplice restyling, «piuttosto una vera e profonda ristrutturazione. Un progetto molto più bello di quello che si aspettava». Matteo Ricci commenta così l’operazione di riqualificazione del vecchio palas (foto: il progetto) mentre, sul tavolo, la giunta dà il via libera al preliminare. Nel mezzo, infila il retroscena: «Prima dell’approvazione, abbiamo sottoposto il tutto alla famiglia Scavolini, che si è detta molto soddisfatta del lavoro».

Ora, spiega il sindaco, «entro la fine d’ottobre avremo il progetto definitivo. Subito dopo la gara». Per un investimento complessivo di tre milioni e 600mila euro (un milione e 200mila euro dalla famiglia Scavolini, un milione da Pesaro Parcheggi, il resto dal Comune, ndr).

Sindaco che vira sui dettagli: «Il preliminare contiene gli interventi strutturali. Saranno rifatti completamente gli infissi, insieme alle facciate. Oltre a ingresso, spogliatoi, aree dei camerini. In più è prevista una nuova copertura, con tanto di fotovoltaico. Oltre al rifacimento quasi completo di impianti termoidraulici, elettrici, climatizzazione e riscaldamento».

Il piano terra, lato viale Marconi, «diventerà un’area commerciale molto interessante. Sarà data a Pesaro parcheggi». E sull’interno: «Grazie alla collaborazione con il Rof, l’arena sarà predisposta per 1.500 sedute fisse. Con utilizzo del teatro di legno per l’allestimento e l’aspetto acustico. Un auditorium perfetto per il Rossini Opera Festival e fondamentale per musica in generale, turismo congressuale e sportivo».

La curiosità: «Recupereremo anche una terrazza su viale Marconi da dedicare a presentazioni, iniziative ed eventi». Sindaco che si dice «colpito» dal lavoro progettuale, prima di ringraziare la famiglia Scavolini: «Si sono dimostrati ancora una volta grandi pesaresi. Il nome? Sarà PalaScavolini o Auditorium Scavolini, la scelta sarà la loro».