Inchiesta 'Bengala', sgominato traffico di patenti false

I documenti falsi provenivano dalla Romania, 27 indagati

Appena 12 ore con la patente per un diciottenne

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Rimini, 29 agosto 2014 - La Polizia stradale di Rimini ha scoperto un traffico di patenti false provenienti dalla Romania, nell'ambito di un'inchiesta con 27 indagati. L'operazione, chiamata 'Bengala' è partita da controlli alla Motorizzazione civile e ha scoperto un meccanismo che permetteva di ottenere patenti di guida italiane originali in cambio di patenti romene false. Le patenti false arrivavano dalla Romania attraverso corrieri, erano di ottima fattura e venivano pagate da settecento a mille euro ciascuna. Gli acquirenti erano soprattutto bengalesi, appunto, con regolare permesso di soggiorno e gestori di attività commerciali sulla riviera romagnola.

Oltre a 23 bengalesi sono indagati due romeni (i corrieri), un ucraino e un kosovaro, tra i 22 e i 55 anni, residenti nelle province di Rimini, Forlì, Milano, Ancona, Ravenna e Palermo. Per loro le accuse vanno da ricettazione a falsità materiale alle false dichiarazioni. La prima parte dell'operazione si è conclusa ieri, quando i poliziotti hanno intercettato un corriere appena arrivato dalla Romania e pronto a consegnare una trentina di patenti false in un bar di Riccione. L'indagine proseguirà per venire a capo dell'organizzazione che in Romania si occupa della falsificazione delle patenti.