Da Riccione alla tivù: «E’ davvero forte ballare con Raffa»

Martina Giacomini nel talent di RaiUno

Martina Giacomini

Martina Giacomini

Riccione, 3 marzo 2015 - Il suo talento e la grande passione per la danza l’hanno catapultata a 22 anni sulla rete ammiraglia. A sfondare la cortina del successo è la riccionese Martina Giacomini, entrata a far parte del corpo di ballo di Forte Forte Forte, il programma condotto da Raffaella Carrà ogni venerdì sera su Raiuno.

Com’è cominciata quest’avventura?

«A dicembre ho visto il bando dell’audizione su internet e ho letto anche che sarebbe stato presente un famoso coreografo, Jamal Sims, così sono volata a Roma. Mi hanno subito scelto con altre tre ragazze tra 400 aspiranti donne. Con noi anche sei ragazzi selezionati tra 600 concorrenti».

Ha subito cominciato a lavorare?

«Il 2 gennaio. Il giorno prima mi sono quindi trasferita nella capitale».

E dopo cosa si profila?

«Farò altre audizioni per i programmi televisivi che cominciano in autunno, oppure troverò il modo di andare in America. Il mio sogno è quello di ballare nei grandi concerti o nei video di artisti americani come Janet Jackson».

Com’è nata la passione per la danza?

«A dieci anni ho iniziato a seguire i ballerini in tv, finché mi sono iscritta a danza in una palestra di Riccione. A 15 anni ho frequentato stage ovunque ci fossero ballerini e coreografi di valore, mi sono spinta fino a Bruxelles, finché ho incontrato Serena Ballarin l’insegnante che mi segue tuttora».

Cos’ha provato nel ballare nel talent della Carrà?

«Fortissime emozioni. Per me Raffaella è un idolo. Ballare per lei, e al suo fianco, canzoni come «Tanti auguri (Com’è bello far l’amore…) è da brividi. La Carrà è fantastica, sul palco ti trasmette un’energia pazzesca».

Il fatto che siete due romagnole aumenta la complicità?

«No, anche se in effetti sono l’unica romagnola. Con lei e con il suo manager abbiamo parlato di Riccione, ma questo non cambia niente».

I suoi genitori cos’hanno detto quando è partita per Roma?

«Anche se un po’ tristi, sono stati felicissimi, non potevano crederci. Sono venuti in trasmissione e mia madre si è emozionata al punto che stava per mettersi a piangere. Anche nonno Frangiotto (titolare dei supermercati Angelini ndr) è subissato di domande dai riccionesi».