Alex Ambrosini (Foto Emma)
Ancona, 9 settembre 2019 - L'Anconitana centra il primo obiettivo stagionale, passando il turno in Coppa Italia contro il Castelfidardo, regalandosi la sfida ai quarti di finale contro il Valdichienti. Ma non è stato così facile, anzi. Lo 0-0 di ieri non ha sicuramente dato informazioni positive a tutto l’ambiente: i biancorossi hanno faticato a costruire gioco, col centrocampo spesso saltato, dimostrando di essere al momento troppo dipendenti dalla luna dei due attaccanti, soprattutto da quella di Ambrosini.
Se la colpa della squadra di Nocera nella scorsa stagione era di affidarsi solo ai singoli, per adesso quella di Ciampelli non è così diversa. Passando alla cronaca, nel primo tempo le due squadre si sono studiate, i ritmi sono stati bassi, quasi da partita di fine stagione. L’Anconitana ha sempre avuto il pallino del gioco in mano, nonostante la noia abbia avuto la meglio su tutto e tutti, sfiorando il gol con un diagonale di Giambuzzi finito di poco a lato e trovandolo poi con Zaldua poco dopo la mezz’ora, ma l’arbitro ha rovinato la festa dell’argentino segnalando un fallo su Puca. Prima frazione impegnativa per il signor Saugo, che ha sorvolato su due falli di mano in entrambe le aree apparsi abbastanza evidenti, facendo arrabbiare tutti.
Proprio allo scadere è arrivata l’occasione più ghiotta per i padroni di casa col colpo di testa del solito Ambrosini su cui l’ex David si è fatto trovare pronto. La ripresa è iniziata con un doppio cambio per Ciampelli che ha tolto Mansour per impiegare il dorico Marzioni, oltre a Bordi per Pierdomenico, ma la musica non è che sia cambiata granché: possesso sterile biancorosso e praticamente zero occasioni per tutti, se si eccettua un’azione personale del solito Ambrosini, a cui l’ex David ha detto di no. Si qualifica l’Anconitana senza brillare, ma non avendo mai rischiato nonostante il Castello dovesse ribaltare il risultato.
Anconitana Castelfidardo, il tabellino
Anconitana Castelfidardo 0-0
ANCONITANA (4-4-2): Battistini sv; Pierdomenico 6 (dal 1’st Marzioni 6), Borghetti 6.5, Trombetta 6.5, Micucci 6; Giambuzzi 5.5 (dal 29’st Bruna sv), Magnanelli 6, Visciano 6, Mansour 5.5 (dal 1’st Bordi 6); Zaldua 6 (dal 24’st Cameruccio 6), Ambrosini 6 (dal 47’st Bartoloni sv). A disposizione: Jorio, Moretti, Baciu, Zagaglia. All. Ciampelli
CASTELFIDARDO (4-4-2): David 6.5; Bandanera 6, Puca 6, Zeeti 6, Rinaldi 6; Bracciatelli 6, Eliantonio 6, Gattabria 6, Sampaolesi 6 (dal 40’st Lucci sv); Shiba 5, Galli 5 (dal 32’st Braconi sv). A disposizione. Grottini, Stortini, Recanatini, Testoni, Storani, Manuali, Ciucciomei. All. Lauro Arbitro: Saugo di Bassano del Grappa 5.5. Note: ammoniti Zaldua, Magnanelli, Borghetti, Braconi. Spettatori 1500 circa, angoli 5-3. Recupero 0’+4’