Ancona, avanti con Colavitto. C'è il rinnovo per due anni

L'eliminazione ai playoff contro l'Olbia non cambia i piani della società. Il dirigente Ripa: "Ci aspettano nuove sfide importanti"

Roberto Ripa, Colavitto al centro e il diesse Micciola

Roberto Ripa, Colavitto al centro e il diesse Micciola

Ancona, 6 maggio 2022 - Tuonò, ma non piovve. L'eliminazione a sorpresa al primo turno dei playoff contro l'Olbia avrebbe potuto far scendere in casa Ancona le quotazioni dell'allenatore Gianluca Colavitto, su quale si erano addensate nubi dopo la gara persa al Del Conero per mano di una squadra non certamente irresistibile. Ma alla fine, dopo le inevitabili schermaglie di rito, Colavitto e l'Ancona hanno deciso di stringersi ancora la mano. Due anni di contratto per il tecnico di Pozzuoli che bene ha fatto in questa prima stagione ad Ancona, dopo aver sorpreso tutti l'anno precedente con il Matelica.

Mister Colavitto
Mister Colavitto

Due volte ai playoff, piazzamenti a ridosso delle prime con squadre sicuramente non costruite per la promozione in serie B, ma alla fine rivelatesi sorprendenti per fluidità di gioco, corsa, tenacia atletica e agonistica. Colavitto e il diesse Micciola continueranno a costituire una coppia affiatata, questa volta portando sul petto il cavaliere e il solo nome di Ancona, visto che Matelica dal prossimo anno non ci sarà più. Una scelta dettata dal cuore e dalla volontà di proseguire insieme un percorso che con la nuova proprietà affidata all'imprenditore di origini malesi Tony Tiong, dovrebbe portare in dote all'Ancona quel salto di qualità che mira a realizzare un centro sportivo nell'area antistante lo stadio del Conero e una formazione in grado di battagliare fino all'ultimo per i piani alti della classifica.

Colavitto è stata la prima scelta del club ancor prima che venisse disputato il playoff. La sconfitta ha fatto venire qualche mal di pancia, anche perchè la firma sul contratto del tecnico non era stata ancora messa. Le parti non si erano trovate d'accordo sulle cifre. Così l'Ancona ha inevitabilmente iniziato anche a guardarsi intorno, individuando in Mirko Cudini, trascinatore del Campobasso, un possibile sostituto. Terreno sondato proprio dal Carlino nei giorni scorsi ("Io e l'Ancona non ci siamo incontrati ufficialmente"), ha detto il tecnico di Porto San'Elpidio ben conosciuto dal nuovo dirigente dell'Ancona Roberto Ripa. Qualcosa di più di semplici voci, che hanno anche trovato conferme. Ma la trattativa con Colavitto, pianificata sin dall'inizio, ha avuto sempre la priorità.

E alla fine sono state rose.  "Siamo soddisfatti - afferma Ripa - di proseguire il rapporto iniziato con lui tre stagioni fa. Questo per noi è un segnale importante di continuità, di voglia di crescita e di rafforzamento del percorso fatto fino a oggi. Insieme ci apprestiamo a vivere nuove sfide importanti che riguardano sia la parte strutturale che quella sportiva". Raggiante Mister Gianluca Colavitto: "Sono veramente felice, far parte della famiglia Ancona per altri due anni è per me una soddisfazione enorme". Sulla stessa lunghezza d’onda il diesse Francesco Micciola: "Siamo contenti della conferma del mister. Ero molto convinto che potesse rimanere visto il grande lavoro fatto. Ringraziamo la società per la fiducia. Inizieremo subito a prepararci per affrontare al meglio la nuova stagione". Ora ci sarà da puntellare la squadra, per alzare l'asticella e fare Ancona ancora più grande.