Trovato morto in circostanze misteriose Davide Donnini, disposta l’autopsia. Aveva 55 anni. L’uomo viveva solo in un appartamento del quartiere Vivere Verde, dove si era trasferito dopo la morte della madre. Da qualche tempo si era chiuso in se stesso, aveva messo da parte anche la sua passione per il calcio, le serate in compagnia di cui spesso era mattatore. A fare la macabra scoperta un familiare che da qualche tempo, per fargli sentire la sua vicinanza gli portava un pasto caldo. L’uomo era deceduto da qualche giorno. Sul posto la polizia che ha effettuato accertamenti. Donnini è deceduto probabilmente a causa di un malore, ma a stabilirlo sarà l’autopsia che è stata disposta dal Magistrato. La salma è all’obitorio dell’ospedale di Torrette di Ancona a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Era tifoso dell’Inter e della Vigor Senigallia. Amava parlare di calcio con gli amici con cui da sempre si dava appuntamento in corso 2 Giugno, all’altezza dell’ex Caffè Centrale. Il lunedì era il giorno in cui si commentavano le partite e l’analisi di Donnini era sempre la più attesa. "È sempre troppo presto. Eri un bel combattente, sia contro di me da interista, sia quando la Vigor non faceva risultato. Cieli azzurri Davide", il ricordo di Lido Morbidelli.