Cade dall’auto in autostrada A14: indagini sulle cause

L’incidente è avvenuto nel tratto di Ancona, la ragazza di 26 anni di Porto Recanati viaggiava con la mamma e la sorella

La ragazza caduta dall'auto in autostrada A14 (foto Zeppilli)

La ragazza caduta dall'auto in autostrada A14 (foto Zeppilli)

Porto Recanati, 8 giugno 2023 – Sarebbe finita fuori dall’auto in corsa in autostrada rovinando sull’asfalto. La dinamica insolita dell’incidente è tuttora al vaglio delle forze dell’ordine intervenute mentre dall’ospedale di Torrette si è alzato in volo Icaro per soccorrere la ragazza, 26enne di Porto Recanati, F.V., e trasportarla al nosocomio anconetano.

L’incidente si è verificato ieri poco prima delle 13 lungo l’autostrada A14 tra i caselli di Loreto-Porto Recanati e Ancona sud in direzione nord. La ferita è rimasta cosciente e le sue condizioni sarebbero gravi, pur non essendo stato leso alcun parametro vitale, conferma il personale medico che l’ha presa in cura. Guidava la madre della ragazza e a bordo dell’auto la 26enne viaggiava anche con la sorella. Nessun’altra auto sarebbe rimasta coinvolta in quell’incidente, per un soffio considerata la viabilità di quell’ora di punta in A14.

Sarebbe stata sfiorata la tragedia, considerato che la ragazza, riversa immobile a terra, non è stata investita da alcun mezzo in corsa. Il traffico, ha fatto sapere subito Autostrade per l’Italia, è rimasto bloccato per diverso tempo su quel tratto verso il capoluogo dorico. Si è formata una coda di oltre due chilometri tra Civitanova Marche e Ancona sud. Sul posto oltre al 118 con l’automedica da Osimo e ai vigili del fuoco del distaccamento osimano, poi tornati indietro senza essere intervenuti, è arrivata una pattuglia della Polizia autostradale per i rilievi e per chiarire soprattutto l’esatta dinamica dell’incidente ascoltando le testimonianze di chi era con la donna in auto.

L’elicottero, bloccato anche il flusso in direzione Sud, è stato quindi fatto atterrare. I poliziotti si sono fermati anche a Torrette per accertare il tutto ieri pomeriggio. Compito degli uomini della polizia Stradale di Porto san Giorgio infatti è quello di capire se la giovane sia finita in mezzo alla carreggiata a seguito di un gesto volontario o se a causa di un difetto tecnico dello sportello della vettura a bordo della quale viaggiava. Le indagini sono in corso, ascoltando anche la testimonianza della madre e della sorella della 26enne che in quel momento erano in auto con lei. Tanta la paura per la ragazza che resta ricoverata.