Dehors, accordo storico. Comune e Soprintendenza hanno siglato un patto per la gestione delle aree

L’atto si estenderà per i prossimi tre anni. Stretta di mano Silvetti-Carlorosi

Dehors, accordo storico. Comune e Soprintendenza hanno siglato un patto per la gestione delle aree

Cecilia Carlorosi, soprintendente di archeologia, Belle arti e paesaggio per le province di Ancona e Pesaro-Urbino. E’ stata lei a raggiungere l’accordo con il sindaco Silvetti sui dehors

Regolamento sui dehors in città, accordo triennale sulla gestione dei siti nel centro del capoluogo: siglato un patto tra amministrazione comunale e soprintendenza.

Dopo il via libera alla riapertura e al riadattamento dell’Anfiteatro Romano come sito per eventi culturali, nonostante una lunga serie di pesanti prescrizioni, Palazzo del Popolo e Palazzo del Senato hanno compiuto insieme un passo importante siglando un protocollo d’intesa. Nuova stretta di mano dunque tra il sindaco Daniele Silvetti e la Soprintendente di archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Ancona e Pesaro-Urbino, Cecilia Carlorosi.

L’ultimo atto, in ordine di tempo, che suggella la forte collaborazione tra le due istituzioni, è quello che prevede per i prossimi tre anni la gestione degli spazi del centro storico sottoposti a tutela.

Un documento ampio e "finalizzato a definire congiuntamente la disciplina dei procedimenti concernenti l’occupazione di suolo pubblico mediante dehors e altre installazioni a carattere provvisorio sulle pubbliche piazze, vie, strade e altri spazi aperti urbani di interesse artistico o storico", si legge nell’atto a doppia firma.

Un inizio che vedrà appunto Comune di Ancona e Soprintendenza a stretto confronto per dare poi seguito con singoli atti e decisioni alla presenza dei dehors in centro storico. Il cambio di passo favorito dall’ottima collaborazione tra il sindaco Silvetti e la Soprintendente Carlorosi ha permesso di raggiungere traguardi importanti, oltre quello accennato in precedenza sul fronte dell’Anfiteatro Romano.

Ne sono un esempio la celerità di risposta da parte della soprintendenza per l’intervento di riqualificazione di piazza della Repubblica, il potenziamento e la valorizzazione dell’anello filoviario, compresi i nodi di interscambio, e tutti i provvedimenti di riqualificazione e manutenzione straordinaria per la pavimentazione del ponte principale e quello secondario della Mole Vanvitelliana anche in vista del G7 Salute.

Anche in questo caso il lavoro è stato svolto in tempi molto limitati e in un clima di stretta collaborazione.

"È evidente _ afferma il sindaco Silvetti _ che stiamo proseguendo con un passo spedito che ci permetterà di dare nuove risposte alla città. In piena sintonia fin dalle prime battute del mio mandato, con la soprintendente Carlorosi c’è una intesa professionale che sicuramente ci farà raggiungere importanti traguardi".

Pierfrancesco Curzi