RAIMONDO MONTESI
Cronaca

Errore al Cardeto. Una strage di orchidee dentro l’area protetta: "I danni sono gravissimi"

La ditta esterna incaricata della manutenzione del verde nel parco ha sfalciato un’intera parte destinata alla tutela della biodiversità. Legambiente: "La zona era tutta delimitata con cartelli messi apposta"

Com'è la situazione dopo lo sfalcio. Nel tondo com'era prima

Com'è la situazione dopo lo sfalcio. Nel tondo com'era prima

Ancona, 22 aprile 2025 – La ‘strage delle orchidee’ al Parco del Cardeto mette in subbuglio il mondo ambientalista anconetano, ma anche i semplici cittadini denunciano un episodio grave, avvenuto non certo in un luogo qualsiasi, bensì all’interno di un’area naturalistica ‘protetta’. E’ accaduto che, nei giorni scorsi, la ditta esterna incaricata della manutenzione del verde all’interno del parco, abbia ‘inavvertitamente’ sfalciato un’area destinata alla tutela della biodiversità e al mantenimento dell’habitat naturale per gli insetti impollinatori. A farne le spese sono state in particolare delle orchidee protette. Il presidente del Circolo di Legambiente Il Pungitopo, Emiliano Stazio, ne mostra una in un post su Facebook, aggiungendo che "si poteva stare decisamente più attenti".

Ma cosa è successo effettivamente? "C’è stato sicuramente un errore da parte della ditta a cui è stato affidato l’appalto, con la quale esiste un accordo proprio relativo allo sfalcio del verde". Il misfatto, a quanto pare, riguarda due punti del parco. "Uno è la zona del campo militare dove crescevano delle bellissime orchidee spontanee, tra l’altro segnalate anche da dei cartelli realizzati appositamente dai bambini". Stazio confessa che "fa abbastanza effetto, considerando che parliamo di un parco che ha caratteristiche particolari, con fini conservazionistici. Invece sono stati fatti danni in più punti. Per fortuna in una parte del parco alcune orchidee sono sopravvissute. Evidentemente lì la ditta non è arrivata...".

Purtroppo, rivela il presidente del Pungitopo, "l’area del campo militare è stata sfalciata completamente. Si tratta del grande prato che si raggiunge entrando nel parco dalla parte del quartiere Adriatico, sopra via Orsi. C’era un’area delimitata, con tanto di cartelli. Poi c’è la zona sotto le mura, un altro punto molto importante per quel che riguarda la presenza delle orchidee. Anche qui l’area è stata completamente sfalciata". Emiliano Stazio ha ben presente la situazione, essendo andato personalmente a controllare.

Ma ora cosa succederà? "I danni sono gravi, evidenti. Eppure da tanti anni ci sono cartelli informativi che spiegano l’importanza di non strappare queste piante, che ripeto sono protette. Per fortuna è stato avvisato l’ufficio che si occupa del verde, che cercherà di salvare quello che è ancora salvabile".