Ancona, 23 luglio 2018 - Sono una decina le donne che da un mese a questa parte hanno contattato la squadra mobile di Ancona affermando di essere sieropositive e di aver avuto rapporti sessuali con Claudio Pinti, il cosiddetto untore dell'Hiv, l'autotrasportatore 35enne di Montecarotto arrestato per lesioni volontarie gravissime il 12 giugno scorso.
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L'uomo è finito in cella con l'accusa di omicidio volontario dopo che l'ultima fidanzata lo aveva denunciato. Le donne che si sono fatte avanti, alcune delle quali sposate, si sono sottoposte ai test dopo aver letto dell'arresto. Non hanno sporto denuncia ma hanno segnalato la loro condizione e il fatto di aver frequentato Pinti dopo averlo conosciuto su alcune chat specializzate per incontri.