"Cinquanta davvero senza saltarne neanche uno!". Lo può dire ‘Ancona Jazz’, il cui slogan indica che l’associazione ha 50 anni consecutivi di attività alle spalle. Tutto inizia nel 1973 grazie a tre giovanissimi amici: Giancarlo Di Napoli, attuale direttore artistico, è addirittura minorenne. Il Palazzetto dello Sport di via Veneto accoglie il concerto del pianista Martial Solal. L’avventura parte, e non si ferma più. Ad Ancona arrivano quasi tutti i più grandi (Baker, Getz, Marsalis, Metheny, Jarrett, Gil, Corea, Pepper, Rollins, Blakey, Hampton...). Per celebrare una storia così gloriosa l’Ancona Jazz Summer Festival festeggia ospitando innanzitutto i tre più grandi trombettisti italiani: Enrico Rava, Fabrizio Bosso e Paolo Fresu. Un omaggio alla regina degli strumenti. Sul palco della corte della Mole Vanvitelliana saliranno Bosso e il suo "We4" Quartet (il 3 luglio), Paolo Fresu & Omar Sosa (il 5), con ‘un progetto sulle commistioni tra musica e cibo’, spiega Di Napoli, e Enrico Rava con l’Alessandro Lanzoni Trio AJ50 (il 6).
In mezzo, il 4, suonerà la Colours Jazz Orchestra diretta da Massimo Morganti, impegnato anche al trombone, con Alex Sipiagin (tromba e flicorno), per il progetto originale "Mad Thad", dedicato al trombettista Thad Jones, famoso arrangiatore e leader di una celebre orchestra. La Colours Jazz Orchestra, con Joyce Elaine Yuille, sarà protagonista anche dell’anteprima al Teatro del Parco del Conero a Sirolo (il 2 luglio).
Il festival comprende appuntamenti alla Tenuta Moroder (Andrea Pozza trio "Blue Toy", con Mila Ogliastro il 12; Benito Gonzalez trio il 16; Andromeda Turre quintet il 15 agosto), la Fattoria Le Terrazze di Numana (Trem Azul il 18 luglio, l’Orchestra Giovanile di Sassofoni l’11 agosto, Lisa Manara quartet il 23) e Offagna (Giacomo Uncini All Stars Quintet il 19 agosto e Silvia Manco e Francesco Lento il 26). Il sindaco Daniele Silvetti sottolinea l’importanza del cinquantenario, ‘per quantità a continuità’, e parla di ‘vetrina che va oltre il territorio’ mentre l’assessore alla Cultura Anna Maria Bertini loda Ancona jazz perché ‘lavora di concerto con realtà nazionali e internazionali, in una logica di network’. Di Napoli, infatti, rivela di aver vinto un bando per un progetto che legherà Ancona a Malta e Lisbona. Il festival è sostenuto da Comune, Regione e Ministero della Cultura.
Raimondo Montesi