"Quel grosso cinghiale senza paura: è venuto addosso alla mia auto"

E’ successo a Vallemiano, la testimonianza dell’imprenditrice Alessandra Egidi: "Erano le 4 e 30 e stavo guidando in via della Ferrovia. Per fortuna stavo andando piano, ma i danni che mi ha lasciato sulla parte anteriore sinistra sono tanti"

Ancona, 16 aprile 2024 – “Quel cinghiale enorme è spuntato dal ciglio della strada all’improvviso ed è venuto addosso alla mia auto colpendola sulla parte anteriore sinistra. Per fortuna stavo andando piano".

Alessandra Egidi, titolare della pasticceria "Veccia Ancona" a Brecce Bianche, non dimenticherà tanto in fretta la paura vissuta alcune mattine fa mentre percorreva via della Ferrovia: "Per l’attività che faccio esco di casa a notte fonda. Quella mattina erano circa le 4,30 e per risparmiare tempo da Pietralacroce scelgo sempre il tragitto fino a Vallemiano, molto più breve.

La settimana prima c’era stato un altro ‘incontro ravvicinato’, ma quella volta i cinghiali me li ero trovati in mezzo alla sede stradale: la mamma e una ventina di piccoli esemplari che le stavano attorno.

L’altra mattina non ho potuto fare nulla per evitare l’impatto con quel bestione enorme. Ero da sola in auto, avevo paura e non sono scesa a controllare i danni e cosa fosse accaduto all’animale, perciò mi sono allontanata e una volta al lavoro mi sono accorta che il danno era stato serio. Io che sto sempre così attenta all’auto, ora allontanandomi dal punto d’impatto forse non avrò diritto ad alcun risarcimento, anche se l’incidente ha lasciato simili conseguenze. Voglio raccontare quanto è accaduto anche per spingere chi di dovere a fare di più per limitare i pericoli in futuro. Una cosa è certa, d’ora in avanti via della Ferrovia non la percorrerò più".

A destra, i danni all’auto dell’imprenditrice Alessandra Egidi: il cinghiale l’ha colpita sulla parte anteriore sinistra
A destra, i danni all’auto dell’imprenditrice Alessandra Egidi: il cinghiale l’ha colpita sulla parte anteriore sinistra

L’episodio capitato all’imprenditrice anconetana non è il primo e non sarà l’ultimo. Proprio ieri il consigliere regionale Dem, Antonio Mastrovincenzo, ha diffuso una nota che richiama proprio ai frequenti episodi di incidenti, stradali e non, con gli ungulati: "Proseguono gli avvistamenti e le problematiche relative alla presenza di cinghiali nel territorio urbano di Ancona. Avvistamenti ci sono stati all’ex Crass dove scorrazzano tra gli ambulatori, a Posatora dove un’auto ne ha investito uno, fortunatamente senza conseguenze per la ragazza alla guida, nella campagna nelle vicinanze dell’ospedale di Torrette, a Vallemiano, al Piano, in via Angelini, al Pincio, a Villa Beer, alla Cittadella, a Borgo Rodi. Quindi fin nel cuore della città, dove provocano danni a cose e a persone, creando preoccupazione tra i cittadini".

Già il 30 marzo dello scorso anno il Gruppo consiliare regionale del Pd aveva presentato una interrogazione specifica su questo tema e, in aula, l’assessore Antonini aveva risposto dichiarando che nel 2021 è stato adottato un protocollo d’intesa che ha visto il coinvolgimento di tutti gli attori che hanno competenze tecniche in materia e che la Regione aveva messo a disposizione dei Comuni risorse per acquistare attrezzature di prevenzione e gabbie di cattura: "Il Protocollo prevedeva anche il potenziamento della Polizia provinciale sia in termini di organico che in termini di risorse, ed anche un maggior potere da assegnare ai sindaci per poter intervenire e affrontare questo fenomeno. Nulla sembra essere stato fatto", conclude il consigliere regionale del Pd Antonio Mastrovincenzo.