La pec di Tiong non c’è ancora. Ma sul nuovo centro sportivo il sindaco mantiene la fiducia

Fino a ieri pomeriggio nessuna comunicazione dal patron malese dell’Ancona, ma il club assicura che le garanzie ci sono e arriveranno come da accordi. La verità dopo il weekend.

La pec di Tiong non c’è ancora. Ma sul nuovo centro sportivo il sindaco mantiene la fiducia

La pec di Tiong non c’è ancora. Ma sul nuovo centro sportivo il sindaco mantiene la fiducia

La pec dell’Ancona Sports Center attesa dal Comune di Ancona, fino alle prime ore di ieri pomeriggio non era ancora arrivata. Avrebbe dovuto essere indirizzata al Comune di Ancona ieri da parte della società assegnataria del bando per l’acquisizione del terreno da trasformare in centro sportivo per la società di calcio Us Ancona, come richiesto dallo stesso sindaco Daniele Silvetti, giovedì in videocall con Tony Tiong e i vertici societari, ma non è arrivata. Probabilmente arriverà durante il weekend, o forse lunedì prossimo, ma intanto c’è purtroppo da registrare questo nuovo "rinvio", stavolta solo di una pec, da parte di mister Tiong, che non più tardi di giovedì scorso, riunito in videocall insieme al sindaco Silvetti, all’amministratore delegato biancorosso Roberta Nocelli, al legale rappresentante dell’Ancona Sports Center Piergiorgio Ripa, e al legale della società, l’avvocato di Jesi Francesco Milanese, aveva confermato la sua intenzione di perfezionare l’acquisizione dell’area entro il prossimo 30 giugno, ribadendo anche che tale acquisizione è svincolata dai risultati sportivi della squadra. Il ritardato invio di questa pec, che dunque deve contenere come richiesto dal sindaco Silvetti la specifica, che l’investimento in questione non è vincolato ai risultati sportivi della squadra, lascia nuovamente spazio a interpretazioni sulle reali intenzioni di mister Tiong. D’altra parte lo stesso sindaco Silvetti lo aveva chiarito: "Quello che mi interessava è che questa data del 30 giugno fosse svincolata dall’esito della squadra in campionato" e per questa ragione aveva chiesto che la data e che tale specifica fossero inserite nella pec. Anche e soprattutto per tranquillizzare una piazza delusa non solo dall’andamento della squadra ma anche dai diversi rinvii di mister Tiong. Sembrerebbe però solo questione di ore, anche se non sarà certo una pec a fornire la garanzia ad Ancona e alla sua tifoseria che l’acquisizione sarà portata a buon fine entro il 30 giugno prossimo, né a fornirla al Comune per quel 1,2 milioni di euro che mancherebbero all’appello a bilancio qualora mister Tiong cambiasse idea.

Giuseppe Poli