PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Una Fiera da mare a mare. Si punta a quota 100mila. Aumentano gli espositori

S’inizia il 30 aprile con il concerto e si terminerà il 4 maggio con i ciriachinì. Bancarelle lungo il Viale e nella parte alta di Corso Garibaldi. Niente giostre.

S’inizia il 30 aprile con il concerto e si terminerà il 4 maggio con i ciriachinì. Bancarelle lungo il Viale e nella parte alta di Corso Garibaldi. Niente giostre.

S’inizia il 30 aprile con il concerto e si terminerà il 4 maggio con i ciriachinì. Bancarelle lungo il Viale e nella parte alta di Corso Garibaldi. Niente giostre.

Comunque vada sarà un successo. È già positivo, una settimana prima della kermesse, il bilancio tracciato dalla giunta comunale sull’edizione 2025 della Fiera San Ciriaco. Nei quattro giorni della Fiera di Maggio (a parte il concerto della sera del 30 aprile) sono attesi in città 100mila visitatori, un traguardo forse esagerato e difficile da valutare, ma tant’è queste sono le premesse di una edizione da considerare speciale. Per la prima volta è previsto un sottotitolo, ‘Da mare a mare’, dal Passetto a Piazza della Repubblica dove la giunta ha pensato di organizzare la cerimonia per la consegna dei Ciriachini e delle civiche benemerenze il pomeriggio di domenica 4 maggio. Nasce, per la prima volta, il logo dell’evento, un’immagine stilizzata e colorata di uno dei leoni all’ingresso della cattedrale di San Ciriaco e, soprattutto, sarà la prima edizione gestita internamente dalla società multiutility Ancona Servizi. Tra le novità anche una brutta notizia per i più giovani: dopo le polemiche dello scorso anno via le giostre dal Passetto e, in generale, dalla fiera: "Stiamo ragionando con i giostrai per dare loro uno spazio, pensiamo a piazza Pertini, nei giorni successivi alla fiera, ma ci sono delle date che non combaciano" ha spiegato in conferenza stampa l’assessore ai Grandi Eventi Angelo Eliantonio. Rispetto alla passata edizione gli ambulanti aumentano fino a 462 (+26 rispetto al 2024), ma l’ubicazione della fiera resterà praticamente la stessa: "Essendo il primo anno dell’organizzazione in house dell’evento, con tutte le difficoltà del caso, il percorso resterà pressoché identico _ ha aggiunto Eliantonio _. Le bancarelle saranno lungo il viale della Vittoria e nella parte alta di corso Garibaldi, a piazza Cavour l’esposizione della Campionaria e in piazza Pertini food e concerti; piazza Cavour ospiterà anche un punto dedicato alla Cogevo (la Cooperativa dei vongolari, ndr.) per la diffusione della tipicità del prodotto ittico. Gli uffici, in particolare Giuliano Giordani che meriterebbe un Ciriachino solo per questo, e Ancona Servizi hanno lavorato molto bene, tutto è pronto e sta funzionando, per noi è una sfida già vinta dopo 25 anni di gestione esterna (da parte della Blue Nautilus, una società di Rimini, ndr.)". Una sfida già vinta anche per Daniele Berardinelli, assessore con delega ad Ancona Servizi: "Garantiremo il massimo della sicurezza anche di notte, verrà aumentato il numero dei bagni chimici a disposizione di ambulanti e visitatori e speriamo che sotto il profilo economico resti un certo utile nelle casse comunali. Le maestranze al lavoro saranno tutte anconetane e non importate dall’Emilia Romagna". Andrea Ciccarelli, Amministratore Unico di Ancona Servizi ha ammesso di "non aver dormito per alcuni giorni dopo che mi era stato detto che saremmo stati noi a organizzare la fiera, ma adesso sono orgoglioso di far parte del nuovo corso". Infine la sicurezza e la viabilità stradale: "Il mio appello ad anconetani e visitatori da fuori è di rispettare le regole ed evitare multe e rimozioni in quei giorni. Noi faremo del nostro meglio" sono state le parole di Marco Caglioti, comandante della polizia locale dorica.