
di Silvia Santini Al camping Numana blu ieri mattina la piscina ha riaperto un’ora dopo perché era coperta da una coltre di cenere, residuo di una giornata infernale, gestita alla perfezione del personale però che ha fatto di tutto per tutelare gli ospiti, oltre duemila turisti. "A pranzo sentivo l’odore acre che saliva mentre leggevo della notizia dell’incendio, così distante, e non potevo pensare che ci avrebbe quasi raggiunti – ha commentato ieri il proprietario Arturo Neumann -. Poi è arrivata la fuliggine con il forte vento caldo. Erano le 14.15, ho chiamato subito il 115 e ho predisposto il piano...