STEFANO DE BIASE
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Muore storico ds, società ritira la carica: "Mai più direttori sportivi dopo il suo addio"

Il Coiano Santa Lucia dopo la scomparsa di Pampaloni: "Non avremo più un ds"

I dirigenti del Coiano Santa Lucia consegnano la maglia «Pampa ds» ai familiari

I dirigenti del Coiano Santa Lucia consegnano la maglia «Pampa ds» ai familiari

Prato, 14 marzo 2021 - Al Coiano Santa Lucia non ci sarà mai più un direttore sportivo. Lo ha deciso la dirigenza della società di viale Galilei che in questo modo vuole omaggiare per sempre la memoria dello storico ds Ferdinando Pampaloni, la cui recente scomparsa ha commosso e lasciato un vuoto in tutto il mondo del calcio giovanile e dilettanti toscano.

Al ‘Pampa’ è stato riservato un trattamento che di solito si concede ai grandi calciatori: quello di ritirare la maglia da gioco col proprio numero. E’ successo a Napoli col 10 di Maradona, a Brescia col 10 di Roberto Baggio, al Milan col 6 di Franco Baresi, a Cagliari e Firenze col 13 di Astori. Adesso succede anche a Prato con Pampaloni: d’altronde Nando era il fuoriclasse dei direttori sportivi pratesi e toscani. Ieri mattina al Rossi di viale Galilei si è tenuta la cerimonia con la simbolica consegna della maglietta con la scritta ‘Pampa ds’ ai familiari del compianto Nando. Presenti il figlio Gianni, accompagnato dalla moglie Valentina e dalle nipoti Guenda e Lola. "Con questo gesto la società ha voluto rimarcare la profonda riconoscenza a Ferdinando Pampaloni per quanto ha fatto e rappresentato per il Coiano Santa Lucia e per tutto il movimento del calcio giovanile", spiega il direttore generale biancazzurro, Mattia Di Vivona. Durante la cerimonia il presidente del Coiano Santa Lucia, Roberto Macrì ha precisato che la società non utilizzerà in futuro la formula ‘direttore sportivo’ per definire chi comunemente svolge tale funzione.

Ferdinando Pampaloni
Ferdinando Pampaloni

"Come si fa con i grandi atleti che hanno caratterizzato la storia di una società sportiva, anche il Coiano Santa Lucia ritira dal mercato una propria maglia: quella del ds. Questa casacca appartiene all’unico e indimenticabile Ferdinando Pampaloni", sottolinea Macrì. Quanto fatto ieri mattina non sarà comunque l’unico gesto di riconoscenza e per ricordare la figura di Ferdinando Pampaloni a Prato e in regione. Il Coiano Santa Lucia ha già preannunciato che "presto verranno comunicate ulteriori iniziative che, di concerto con le istituzioni civili, sportive e la famiglia, verranno proposte per ricordare la figura del Pampa".

Nel frattempo prosegue la raccolta fondi nel nome di Pampaloni, finalizzata alla realizzazione del Med Ospice ‘Tutto è vita’. Si tratta di una struttura dedicata a chi si trova ad affrontare l’ultimo tragitto della propria vita e che verrà realizzata in Vallata con il recupero del borgo di Mezzana. Per chi fosse interessato a contribuire all’iniziativa, l’Iban del conto corrente dedicato al progetto è il seguente: IT02B0200802847000103160820.