Montecatini Terme (Pistoia), 16 febbraio 2021 - Le acque termali per curare i postumi del covid. La pandemia ha riportato le terme all’antica tradizione, si va negli stabilimenti non solo per trattamenti rilassanti e di bellezza, ma anche per curarsi con metodi naturali. Il virus lascia in molte persone che sono guarite strascichi importanti dal punto di vista respiratorio e motorio. I sintomi più comuni per le persone che hanno avuto a che fare con il Covid sono l’affaticamento, la stanchezza, la difficoltà respiratoria e l’assenza di forza. Tanto che spesso questi soggetti devono ricorrere a percorsi di riablitazione. Ed è qui che entrano in gioco le terme.
Inalazioni, aerosol. medicina sportiva, ma anche con la cura idropinica. Allo stabilimento "Redi" il percorso è già stato avviato. Per adesso è a pagamento, ma dalla primavera dovrebbero scattare le convenzioni. Manela Scaramuzzino, direttore sanitario delle Terme, sottolinea come il progetto sia basato "sulla riabilitazione motoria e respiratoria. L’utilizzo della terapia idropinica consente di rafforzare la cura, l’effetto immunitario e ridurre una serie di infiammazioni provocate dal Covid-19".
Cure che possono avere una triplice valenza: quella sanitaria, alleggerire il sistema ospedaliero da mesi sotto pressione e infine portare un po’ di soldi nelle casse delle Terme, che a causa del covid hanno visto praticamente sparire la clientela nell’anno appena trascorso.
A breve le Terme di Montecatini parteciperanno anche a un forum internazionale (che si terrà online) con tutte le principali stazioni termali continentali organizzato dal ministero della sanità russo e dalla federazione mondiale di idroterapia. In questa prestigiosa sede le Terme interverranno con una presentazione sull’offerta della città dal punto di vista non solo turistico ma appunto sulle nuove frontiere del termalismo del futuro prossimo, dove le acque sono utilizzate per nuove terapie rimodulate sulla sostenibilità e la sicurezza, in funzione delle esigenze terapeutiche post covid. Insomma l’occasione di far diventare un’opportunità quello che è stato un disastro epocale. Quindi per adesso terme più come cura che centro benessere.