Ascoli, dal Carpi arriva anche Sarzi Puttini

Il terzino sinistro raggiunge Saric. Dietro manca almeno un altro centrale. Davanti in arrivo Mallè, si accelera per l’ex Chiricò

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Il tempo stringe e nei pochi giorni rimasti a disposizione prima dell’esordio in campionato, l’Ascoli dovrà cercare di intervenire quanto prima sui due reparti rimasti ancora sguarniti. Ci riferiamo chiaramente alla difesa e all’attacco. Dietro, il tecnico Valerio Bertotto sta cercando di sviluppare la sua linea a quattro, ma nel farlo non può ancora contare su elementi di categoria in tutte le posizioni, in grado di consentirgli di proteggere adeguatamente la porta di Leali dagli attacchi avversari. Per il ruolo di terzino sinistro da Carpi rimbalza la notizia della stretta di mano tra Ducci e Morrone per Sarzi Puttini. Il terzino sinistro, 24 anni, una parentesi anche a Fermo due anni fa, raggiunge così il compagno Dario Saric e va a coprire un lato delicato della linea arretrata. L’ufficialità è attesa tra oggi e domani. A questo punto a livello numerico in difesa manca almeno un centrale, visto che l’unico di categoria è Brosco, che tra l’altro potrebbe partire da un momento all’altro. I nomi caldi sono Gabriele Bellodi, talento scuola Milan, e Thomas Isherwood, svedese 22enne dell’Östersunds.

Per quanto riguarda Bellodi tra gli altri club che ambiscono a lui ci sarebbe anche il Pescara, piombata prepotentemente sul giocatore lo scorso fine settimana. Tanto che la giornata di lunedì si è aperta con il presidente Daniele Sebastiani che ha raggiunto la sede del Milan per convincere i vertici a concedere le prestazioni di Bellodi in prestito fino a fine stagione. In tutto questo l’Ascoli è rimasto alla finestra ma sempre in corsa. Nelle prossime ore non è escluso che i dirigenti del Picchio possano tornare alla carica.

Sulla corsia di destra la situazione sembra ok con l’ufficialità di Ghazoini, mentre a sinistra oltre a Sarzi Puttini c’è sempre il jolly Padoin, ma impiegare l’ex Juve in posizione arretrata priverebbe la linea mediana di un elemento esperto del suo calibro. Gli arrivi di Buchel e Donis hanno fatto registrare un passo avanti importante nello sviluppo del terzetto di centrocampo, dove si prosegue a lavorare alacremente per definire anche l’arrivo di Sandi Lovric dal Lugano. Cosa che avverrebbe all’interno di uno scambio con Chajia, oltre all’erogazione di un ipotetico conguaglio in favore del club svizzero. Con il classe ‘98 il reparto così potrà ritenersi completato. Nell’altro caso si dovranno cercare altre soluzioni. E tra gli altri profili in lista c’è quello di Antonio Palumbo, 24enne di proprietà della Sampdoria che ha indossato per qualche stagione la maglia della Ternana sia in B che in C. Inoltre in questi giorni si sta allenando in prova al Picchio Village l’albanese Dean Lico. Si tratta di un trequartista classe 2000 capace di giocare anche come centrocampista.

Il capitolo attaccanti infine rappresenta il rebus più complicato. Può essere considerata cosa fatta l’acquisto a titolo definitivo di Aly Mallé dall’Udinese. L’esterno offensivo maliano firmerà un contratto fino al 2024. Gli accordi stipulati con il club friulano includeranno una percentuale sulla rivendita intorno ai 500mila euro in favore dell’Udinese. Aspettando di conoscere quale sarà il futuro di Ninkovic, probabilmente sempre più lontano da Ascoli, le attenzioni si focalizzeranno sulle cessioni di Beretta e Rosseti. Nel frattempo però il club di corso Vittorio avrebbe messo nel mirino l’ex Cosimo Chiricò, elemento in uscita dal Monza. Ieri mattina l’ipotesi ha visto un’accelerata con svariati contatti intercorsi tra il ds dei lombardi Filippo Antonelli Agori (vecchia conoscenza del Picchio), i dirigenti del Picchio e il procuratore del 28enne. Il bandolo della matassa ruota attorno alla durata del contratto del giocatore (biennale). L’ufficialità comunque non arriverà prima di domenica. Oltre a lui continuano ad essere vive la piste legate al baby fenomeno del Bologna Gianmarco Cangiano e al centravanti M’Bala Nzola, 24enne rientrato a Trapani dopo la parentesi con lo Spezia.

Massimiliano Mariotti