Paolo Montero inaugura la stagione 20202021 con una prima conferenza stampa a distanza, via pc. Se la Samb, dopo gli ultimi acquisti, è stata messa tra le favorite, Montero non ne risente: "Io mi sento tranquillo. Non mi pesa la responsabilità e anzi mi è sempre piaciuto assumerla. Con il presidente e Fusco è stato fatto un buon lavoro e abbiamo già sostenuto i primi test per poi partire per il ritiro il 17 agosto". Per quel giorno ci saranno sia Maxi Lopez che Ruben Botta. Parlando di Botta e del reparto da rinforzare ulteriormente, Montero dice: "Botta ha giocato da tipico numero 10 quest’anno per cui manca qualcuno che giochi più dietro. Comunque, dopo questa chiacchierata incontrerò di nuovo Fusco e parleremo di mercato che pure è lunghissimo: avremo tutto settembre, dopo la fine del ritiro, per acquisire nuovi profili". Molto probabilmente, la nuova Samb punterà sul 4-4-2, anche se Montero ribadisce: "Non abbiamo parlato di un sistema specifico ma è ovvio che con una lista di 22 giocatori tesserabili dovremo avere calciatori duttili. Per questo con lo staff abbiamo deciso di puntare su quegli uomini in grado di ricoprire più ruoli. Bacio Terracino, ad esempio, ha giocato sia sulla fascia come esterno che da seconda punta. Per cui non seguiremo un sistema di gioco codificato ma lavoreremo su concetti di base". Montero, però, quest’anno ha imparato che le migliori squadre in C "giocano con due punte davanti. Questo non significa che giocheremo necessariamente a due, ma vogliamo avere quest’opportunità, magari schierando Nocciolini e Maxi, che sono in grado sia di far salire la squadra che di attaccare la profondità. Certamente, poi, dovremo essere abili sulle fasce per rifornirli". Su Maxi Lopez, Montero dice: "Lui è un bravissimo ragazzo e mi aspetto venga con la voglia di fare bene e lavorare. Poi ovviamente ci aspettiamo i gol ma il calcio non è una scienza esatta. La cosa più importante è che sia leader dello spogliatoio perché tutto passa da là". E poi, Montero sente di dover migliorare: "L’anno scorso dedicavamo solo il 20-30% del tempo al lavoro difensivo. Quest’anno riequilibrerò le sedute. E poi non dobbiamo più prendere gol con la squadra schierata e forzare le ripartenze palla a terra". Infine, con Ruben Botta e Liporace arriverà anche un giovane, il classe 2001 Patrick Enrici, difensore centrale di proprietà del Torino che arriverà a titolo definitivo e con un contratto biennale.
Pierluigi Capriotti