Pulcinelli: "Ascoli, io ci credo Ora inizia un altro campionato"

Il patron gongola per il raggiungimento dei playoff: "Erano il primo obiettivo della nostra gestione"

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Centrati i playoff ora l’Ascoli di Sottil vuole rilanciare. L’ultima tappa del campionato contro la Ternana (venerdì ore 20,30) offrirà al Picchio la possibilità di provare a guadagnare qualche altra posizione di classifica. Le big sono tornate raggiungibili. In caso di successo con gli umbri, e di contestuali passi falsi delle dirette concorrenti, i bianconeri potrebbero addirittura provare a mirare virtualmente al quarto posto (distante soltanto 2 lunghezze). Quello che andrà in scena in un Del Duca stracolmo si preannuncia un venerdì sera di fuoco. Intanto società e tifosi continuano a godersi il bel momento. "Primo obiettivo della nostra gestione – ha commentato il patron Massimo Pulcinelli dopo la conquista dei playoff -. Sono felice per la mia famiglia, per chi ci ama e per chi ci ha discusso. Sono sempre stati uno stimolo per noi per fare meglio. Felice per la nostra società ed il nostro team capitanato da mister Sottil, dal ds Valentini, dal capitano Dionisi e dal vice capitano Leali. Tutto il nostro team, i nostri soci, i nostri sponsor e tutti i partner. Grazie a tutti voi. Ora inizio il prossimo campionato, io ci credo!".

Entusiasmo a stelle e strisce. Anche oltre oceano il successo di Cremona ha generato sentimenti di giubilo. "I tifosi ascolani meritano questo traguardo – ha commentato il socio Matt Rizzetta della North Sixth Group -, senza di loro quest’anno non saremmo andati da nessuna parte. Spero che si possano divertire e godersi questo traguardo storico. Li voglio ringraziare. Loro sono tutto per la squadra e per la società di cui io sono fiero di far parte. È stata un’annata fantastica. La prima per noi. Raggiungere i playoff è stato il coronamento di un sogno che avevamo fissato tutti insieme all’inizio della stagione. Ci tengo a sottolineare l’impegno e il sacrificio di Massimo Pulcinelli. Gli sforzi che ha fatto negli anni precedenti sono stati importanti. Soprattutto quando da solo ha dovuto fronteggiare la pandemia e senza ottenere ricavi. Non è roba da poco".

E ancora. "Un grazie poi va ai giocatori, al mister, allo staff tecnico –prosegue Rizzetta –. Sono loro che hanno lottato sul campo. Il tecnico ha guidato questo gruppo sempre con umiltà, professionalità e grandi motivazioni. C’è una grandissima squadra che sta lavorando dietro le quinte. A New York ci siamo commossi nel vedere realizzato il frutto di tutto questo lavoro. Mi sento orgoglioso di far parte di questa famiglia ascolana bianconera. Questa piazza è imparagonabile rispetto a tutte le altre".

Contro la Ternana l’Ascoli avrà un’altra ghiotta chance. Disputare la prima gara playoff in casa sarebbe l’ideale. "Non è affatto finita – ha concluso Matt Rizzetta -. Il sogno continua e continuerà finché non potremo cantare più. Questo è soltanto l’inizio".

Massimiliano Mariotti