Samb e Colantuono sono pronti a dirsi sì

Oggi dovrebbe essere il giorno della firma che ufficializzerà il ritorno in rossoblù dell’ex calciatore e allenatore, stavolta con un ruolo da dirigente

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Stefano Colantuono non fa dichiarazioni anche se è dato per certo che oggi firmerà l’accordo concordato con il presidente Domenico Serafino ed entrerà, ufficialmente, nell’organigramma della Sambenedettese Calcio con il ruolo di responsabile dell’area tecnica. Però ci sono gli amici. In primis Marino Serenelli, co – titolare del ristorante – pizzeria ‘Minigolf’, da sempre ‘pappa e ciccia’ con Colantuono (la conferma nelle diverse foto appese alle pareti del locale), che veste i panni del portavoce – consigliere e dichiara senza peli sulla lingua: "Il ruolo è ancora da definire, comunque Stefano non andrà a interferire con il lavoro del tecnico Montero". Di questo delicato risvolto hanno parlato Colantuono e il presidente Serafino, incontrato più volte a conferma del chiaro interesse del vertice della Sambenedettese Calcio di fare le cose in grande, anche alla luce del contratto di 5 anni, proposto all’ex giocatore (in serie D) e allenatore della Samb, all’era di Lucianone Gaucci, che sfiorò la conquista della serie B, nei play–off contro il Pescara. L’ex condottiero dell’Atalanta (due promozioni in serie A in campionati differenti), dopo il faccia a faccia con il ds Pietro Fusco si è incontrato con il presidente Serafino e, nell’intervista rilasciata a ‘Retesport’ ha commentato positivamente la gestione e i programmi del neo patron della società del Riviera delle Palme. "C’è un progetto serio per riportare la Samb in serie B e ci stiamo ragionando sopra. Se le diverse questioni si incastrano senza problemi – aveva aggiunto a ‘Retesport’, Colantuono – è possibile che accetti il ruolo di direttore dell’area tecnica". Confermato dall’amico Marino Serenelli è invece il fermo no all’ipotesi di sostituire mister Montero qualora le cose dovessero mettersi male per la Samb, sicuramente costruita per regalare al popolo del tifo le grande soddisfazione della promozione in serie B. Comunque il primo passo, cioè la collaborazione di Stefano Colantuono al vertice rossoblù è stato fatto, anche se solo oggi diventerà ufficiale. La questione finanziaria? È il coro unanime degli amici di Colantuono. Non sarà un problema. E’ stata già affrontata negli incontri con il presidente Serafino. Considerando che tornare alla Samb per Colantuono è come giocare sempre in casa (da anni risiede a San Benedetto con la moglie e il figlio) e aggiungendo che un debito di riconoscenza lo deve alla società rossoblù da dove spiccò il volo allenando in serie A, non si fa peccato a dire: Stefano Colantuono è l’ulteriore fiore all’occhiello del progetto targato Serafino. Auguri di buon lavoro.

Pasquale Bergamaschi