I precedenti sono col Picchio: cinque successi

Bene i bianconeri nelle altre sfide contro i toscani .

Ascoli e Pisa si ritroveranno una di fronte all’altra per la decima volta in B, ma venerdì sera la posta in palio sarà davvero altissima per i bianconeri. In ballo ci sarà la possibilità di salvare la propria pelle. Nei precedenti già andati in archivio al Del Duca in cadetteria il bilancio complessivo parla di 9 occasioni in cui sono arrivate 5 vittorie del Picchio, un pareggio e 3 sconfitte. Dopo alcuni scontri in massima serie - impossibile non ricordare la magia in rovesciata dell’ex Meco Agostini con le scarpette di Diego Maradona nella gara in casa del 22 novembre ‘87 (2-2) - l’inizio della contesa in cadetteria risale alla stagione 1992-93 quando la formazione di Cacciatori uscì sconfitta tra le mura amiche per 2-1. A passare avanti attorno alla mezz’ora del primo tempo furono i toscani con il vantaggio di Rocco. Il pari del Picchio non si fece attendere a ridosso dell’intervallo con il rigore trasformato da Zanoncelli. Nella ripresa però a condannare i bianconeri fu Scarafoni, ascolano doc passato in casacca nerazzurra nel ‘91. L’anno successivo non si andò oltre l’1-1. Per uno strano scherzo del destino a portare avanti il Pisa ci pensò di nuovo Rocco. Gli equilibri vennero ristabiliti dal pareggio dell’attaccante tedesco Bierhoff. Il primo successo dell’Ascoli arrivò nel nuovo millennio. Appena scesi dalla A la formazione di Iaconi si impose di misura per 1-0 grazie alla rete trovata all’ultimo respiro dal cobra Soncin al 92’. La seconda gioia non tardò ad arrivare nella stagione successiva. Al Del Duca finì ancora 1-0 per i padroni di casa a firma di Sommese. L’appuntamento del 25 febbraio 2017 invece premiò il Pisa, vittorioso con un rocambolesco 4-2 al termine di un incontro ricco di colpi di scena. I sigilli bianconeri videro Favilli e Cacia finire nel tabellino dei marcatori. Affermazione di misura per il Picchio (1-0) anche nel campionato 2019-20 con Cavion. Le recenti vittorie risalgono alle ultime due stagioni di B. La prima si risolse nel segno di Dionisi (2-0), autore di una doppietta. Un letale uno-due quello imposto dal centravanti con le rispettive perle messe a segno in chiusura di primo tempo a pochi minuti di distanza la prima dall’altra. L’ultima (2-1) invece esaltò Mendes e l’ex Marsura. Nel finale Masucci provò a riaprire i conti, ma nulla impedì all’Ascoli allenato da Breda, oggi impegnato alla guida della Ternana, di centrare tre punti importanti per la salvezza.

m. m.

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